OSTIA: INVIATO DI “NEMO” AGGREDITO PER IL SERVIZIO SU SPADA-CASAPOUND |
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Scritto da Redazione |
Venerdì 10 Novembre 2017 09:00 |
E’ tutto ripreso: Daniele Piervicenzi, inviato di ‘Nemo – nessuno escluso’ gli chiede conto dei rapporti tra la il suo clan con Casapound, che a Ostia domenica scorsa ha ottenuto un grande risultato elettorale. Roberto Spada, volto noto del litorale romano che fa parte del X Municipio, e proprietario della palestra Femus Boxe, dapprima non risponde, quindi si spazientisce e all’improvviso sferra una ‘capocciata’ al giornalista, colpendolo sul naso: l’aggressione continua poi anche a danno del cameramen, ma ad avere la peggio è Piervincenzi, per il quale la prognosi parla di frattura del setto nasale, guaribile in 30 giorni. I giornalisti di Nemo, come spiegano i responsabili della trasmissione, “stavano realizzando un servizio sul voto nel X municipio della Capitale. Piervincenzi è andato davanti alla palestra gestita da Roberto Spada per chiedergli un commento sul suo sostegno a Casapound, adesione dichiarata sul suo profilo Facebook qualche giorno prima delle elezioni”. Lo stesso Spada aveva pubblicato un post su Facebook “per difendersi”, scrivendo “Perdonatemi…ma si è introdotto nella mia palestra, insistendo a far domande nonostante io non volessi rispondere, turbando mio figlio…voi cosa avreste fatto?”: un post che in seguito è stato cancellato, così come quello di qualche giorno in cui diceva appunto che a Ostia “solo Casapound ha fatto qualcosa”. Rimane invece un “Boia chi molla” a commento dell’accordo Pd-Salvini-Berlusconi sulla legge elettorale. Moltissimi i messaggi di stigmatizzazione dell’episodio e di solidarietà alla troupe di Nemo, in primis quello di Fnsi e Usigrai. “Ostia non è e non può essere “terra di nessuno”. Anche lì istituzioni e forze dell’ordine devono garantire ai giornalisti di poter lavorare in tranquillità nell’interesse dei cittadini ad essere informati. Ai colleghi diciamo grazie per il loro impegno al servizio del diritto-dovere di cronaca e chiediamo di continuare a illuminare con il loro lavoro tutte quelle periferie dove si annidano violenza e malaffare. Ancora una volta vittima di aggressione sono cronisti senza contratto di lavoro giornalistico”. La presidente e il direttore generale della Rai, Monica Maggioni e Mario Orfeo, parlano di “un'aggressione inaccettabile e intollerabile. Piena solidarietà a Daniele Piervincenzi e a Edoardo Anselmi, brutalmente malmenati solo per aver svolto il loro mestiere: quello di giornalista. La Rai è con loro: l'azienda garantirà piena assistenza ai due giornalisti, anche in sede legale". E la sindaca di Roma, Virginia Raggi, twitta: “Violenza clan Spada inaccettabile. Solidarietà a giornalista e filmmaker di Nemo Rai 2 aggrediti a Ostia. Fermeremo criminalità e estremismi a Roma". Anche Matteo Orfini, presidente del Pd, twitta: "Se vai a Ostia e chiedi dei rapporti tra gli Spada e Casa Pound vieni aggredito. Perché a Ostia la mafia c'è, c'è chi la combatte ma purtroppo anche chi la protegge. Solidarietà a Daniele Piervincenzi". |