Mater un’esperienza unica per i corni delle Alpi |
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Scritto da Redazione |
Lunedì 26 Agosto 2019 11:42 |
LUGANO. Prima assoluta il 13 settembre, alle 18.30 in Piazza Riforma a Lugano, per Mater la nuova opera del compositore contemporaneo Gabriele Marangoni. Una prima mondiale che darà avvio al nuovissimo Endorfine Festival. La creazione di Marangoni è stata scritta appositamente per le sonorità della Piazza luganese e vedrà esibirsi ben 100 corni delle Alpi. Una rivoluzione nel suono che, il compositore e musicista, interpreta come materia. Un suono che fa vibrare e del quale si può fare esperienza non solo attraverso l’udito, ma con tutto il corpo. Un’unione simbolica tra passato e futuro, tra tradizione e contemporaneità, giocata con lo strumento antico e tipicamente svizzero del corno e i suoni moderni della live elettronics.
«Abbiamo il piacere di collaborare con l’Associazione dei cornisti della Svizzera Italiana, che saranno presenti numerosi in Piazza Riforma – spiega Gabriele Marangoni – ma non vogliamo precludere la possibilità, a chi desiderasse partecipare, di unirsi a noi per dare vita ad un momento unico. Per noi è importante unire al lato artistico di Mater anche un risvolto che potremmo definire più “educativo”. Desideriamo contribuire a far conoscere questo meraviglioso e antico strumento. Ci rivolgiamo, quindi, a cornisti ma non solo. Abbiamo a disposizione alcuni corni in più e quindi, se ci sono giovani che hanno voglia di provare questo strumento, siamo pronti ad accoglierli in Mater». Un evento che non solo vuole offrire un momento spettacolare, ma che desidera contribuire a far conoscere lo strumento tradizionale alle nuove generazioni. In questa ultima fase di lavoro l’ensamble apre alla possibilità di unirsi al gruppo sia a chi possiede già un corno delle Alpi sia a chi non lo conosce. Per unirsi al ensamble di Mater potete scrivere a: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. o telefonare a +39 3349671520 |