Uno “Studio 1” pronto per l’alta definizione |
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Scritto da Roberto Pomari Responsabile Produzione RSI |
Lunedì 30 Agosto 2010 00:00 |
![]() Lo STUDIO 1 della RSI aveva ormai raggiunto i 35 anni d’età e necessitava di importanti interventi d’aggiornamento nelle strutture edili e negli impianti di sicurezza. Oltre all’obsolescenza dello stabile bisognava decidere sul necessario rinnovamento degli impianti tecnici, risalenti al 1992. Lo STUDIO 1 è una delle strutture tecniche più sollecitate dalla produzione della RSI, in quanto in questa struttura si producono giornalmente da 3 a 4 format di programma, in parte in diretta. Era logico quindi approfittare dei lavori di risanamento dello stabile per intervenire anche su tutta la struttura tecnologica, dalle regie video e suono, alle luci e alle telecamere. Grazie ad un’accorta scelta della tempistica del progetto, la RSI ha potuto beneficiare di importanti economie di scala negli investimenti, dato che siamo riusciti a collaborare con i progetti analoghi in corso negli studi delle consorelle a Ginevra e a Zurigo. La realizzazione degli interventi tecnici e strutturali nel corso della stagione 2009-2010 non ha compromesso la produzione dei programmi, che hanno mantenuto la loro normale sede produttiva grazie ad alcune ingegnose soluzioni tecnico-organizzative – tra le quali vale la pena ricordare il “drive-in” di un’unità mobile al posto della regia dello studio. Con questo progetto abbiamo aggiunto un’ulteriore struttura produttiva HD al centro di produzione di Comano, garantendo allo STUDIO 1 una piena compatibilità con il futuro standard tecnico e mantenendo la possibilità di valorizzare questa preziosa superficie produttiva di 600 mq nella realizzazione dei programmi della RSI. ( Foto sopra Raffaelle Biffi ). Su LA 1 dal lunedì al venerdì alle 17.00 a partire dal 6 settembre Per i più piccini una “Colazione” sempre più nutriente: COLAZIONE CON PEO Le conferme: “Molla l’osso”, “Attenti a quei due”, “Zerovero” Dopo una stagione coronata da ottimi ascolti, riprendono a settembre su LA 1, dal lunedì al venerdì, i game-show quotidiani che hanno conquistato il favore del pubblico. Apre la serie “Molla l’osso”, che va in onda alle 12.45 dopo il TG. Con Clarissa Tami, ogni giorno quattro “rubaossi” si sfidano in studio per contendersi il ruolo di campione e aggiudicarsi un montepremi di tremila franchi, cui si aggiunge un allettante jackpot, destinato ad aumentare di puntata in puntata. Con il “frizzante” tabellone e i suoi giochi semplici ma intriganti e divertenti, ritorna anche il sondaggio finale, che continuerà a farci scoprire gusti e abitudini degli svizzeri italiani. Anche “Attenti a quei due”, a partire dal 6 settembre alle 20.40, ritorna sugli schermi de LA 1. Due giocatori per puntata, venti minuti di gioco e cinque manche in cui i concorrenti – che non si sono mai incontrati prima – dovranno unire gli sforzi e sfruttare gli indizi per individuare il personaggio misterioso. Presenta Matteo Pelli. Una settimana più tardi, il 13 settembre, Marco Di Gioia sarà nuovamente al timone di “Zerovero”, il gioco pomeridiano in cui due agguerriti concorrenti si sfidano per avere il diritto di affrontare la catena finale. Dalle 18.10 alle 18.55, dal lunedì al venerdì, sempre su LA 1. Intanto sono aperte le iscrizioni per partecipare ai game-show: sul sito RSI si trovano tutte le informazioni, e gli indirizzi per inviare la propria candidatura.
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