Si apre la nuova stagione espositiva del 2020 alla Fondazione Museo Mecrì con una mostra dedicata all'arte contemporanea. Per il primo appuntamento di quest'anno il museo apre le sue porte ad una giovane artista, Patrizia Pfenninger, e presenterà un progetto particolare e strettamente legato a tematiche molto attuali intitolato appunto 1:1.
In mostra fino al 6 marzo nella galleria al primo piano dell’Istituto Italiano di Cultura di Praga, una selezione di opere di Tiziano Marasco sul tema "Di cieli e città". Nato a Udine, ma residente a Praga dal 2010, dove alla produzione artistica unisce le attività di giornalista e traduttore, Marasco focalizza la propria attenzione sulle componenti metafisiche del paesaggio urbano attraverso la pittura acrilica e con i pastelli ad olio e con un approccio libero e sperimentale volto alla ricerca di un proprio stile, al di fuori di mode o tendenze.
Uno sguardo sull’artista e il suo rapporto con il mondo femminile attraverso gli scatti di uno dei più affermati fotografi del Novecento: questo il tema scelto dalla città di Firenze per celebrare il genio del maestro spagnolo e del grande fotografo irlandese con l'esposizione "Picasso. L’altra metà del cielo. Foto di Edward Quinn", fino all’1 marzo al Museo Mediceo di Palazzo Medici Riccardi.
Fino al 29 febbraio prossimo, il Museo Venanzo Crocetti di Roma (Via Cassia 492) ospiterà “Warudo”, mostra di esordio dell’artista Rei, a cura di Lorenzo Canova e accompagnata dal catalogo edito da Gangemi Editore. “Un segno scuro e potente che scava le forme per estrarne la luce segreta, l’incontro e la lotta tra il nero e gli altri colori da cui scaturisce lo splendore delle cose e dei volti, evocazioni e culture che si sovrappongono e si fondono in un ciclo coerente di opere:
Il National Museum of Modern Art e il Mino - Museum of ceramic art di Kyoto, in Giappone, rendono omaggio a Nino Caruso, in una mostra antologica di ampio respiro, coordinata dal Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza. Circa un centinaio di opere sono proposte al pubblico giapponese sino al 15 aprile 2020, a documentare l’intensa attività di questo protagonista della ceramica scomparso nel 2017, meglio noto all’estero che non in Italia. Caruso fu artista, ceramista, designer, scrittore; a lui si devono i primi scritti divulgativi sull’arte del fare ceramica, tradotti in tutto il mondo.
Nel 1912, Alfred de Quervain attraversò la Groenlandia. La sua avventura tra i ghiacci fece esplodere un vero e proprio «boom polare» in Svizzera. Tanto che le misurazioni effettuate dallo scienziato sono ancora oggi utilizzate nella ricerca sui ghiacciai. Da anni ormai la scienza si occupa dello scioglimento dei giganti di ghiaccio, il cui ritiro sta avanzando in modo inesorabile.