“Non esiste alternativa ai sacrifici”. Il presidente del Consiglio Mario
Monti ha riferito, lunedì 5 dicembre, alla Camera dei Deputati sulla manovra
approvata dal Consiglio dei ministri e ha ribadito la necessità di “intervenire
con urgenza e determinazione” precisando però che anche l’Europa deve fare la
sua parte: “L’Italia farà quello che deve fare ma non vuole che l’Europa non
faccia ciò che lei deve fare”. “Non intendo minimizzare l’entità dei sacrifici
che chiediamo agli italiani –
( A lato il Premier Mario Monti ).
“In passato ci sono state tante misure per salvare interessi
particolari. Questo potete chiamarlo decreto salva-Italia”: con queste parole
domenica il presidente del Consiglio Mario Monti ha illustrato il decreto
varato dal Consiglio dei ministri. “Insieme ce la faremo: ho voluto dare un
messaggio di grande preoccupazione, ma insieme di grande speranza” ha detto
Monti, sottolineando che si è dato “un peso molto particolare all’equità”. (Foto a lato il Ministro Elsa Fornero )
Il 42% dei lavoratori dipendenti tra i 25 e i 34 anni di oggi andrà in pensione intorno al 2050 con meno di mille euro al mese. E’ quanto emerge dai risultati del primo anno di lavoro del progetto “Welfare, Italia. Laboratorio per le nuove politiche sociali” di Censis e Unipol. Attualmente i dipendenti in questa fascia di età che guadagnano una cifra inferiore a mille euro sono il 31,9%. Ciò significa che in molti si troveranno ad avere dalla pensione pubblica un reddito addirittura più basso di quello che avevano a inizio carriera
L’iniziativa sulle armi parte subito con una mistificazione ed un inganno di fondo laddove, in particolare, asserisce di voler proteggere la popolazione dalla violenza perpetrata dalle armistesse. In qualità di medico e psichiatra, da anni sul fronte delle più svariate forme di disperazione, suicidalità, esasperazione, aggressività e violenza, posso affermare con cognizione di causa che ciò non corrisponde al vero. In particolare, non corrisponde al vero il fatto che vi sia una correlazione diretta fra la triste verità e realtà del fenomeno suicidalità e le armi da fuoco.
Lunedì prossimo, il 5 dicembre, la manovra arriverà in Consiglio dei
ministri e le misure anti-crisi saranno improntate ai tre principi cardine di
“rigore, crescita ed equità”: ad affermarlo, al termine del vertice Ecofin, il
presidente del Consiglio Mario Monti. Il premier, confermando l’obiettivo del
pareggio di bilancio nel 2013, spiega che nella manovra “ci saranno misure di
bilancio pubblico per implementare quelle prese dal precedente governo e
riforme strutturali che saranno disegnate in modo tale da far fronte al
disavanzo pubblico già nel breve termine”.
La prossima stagione d`Opera e Balletto in programma al Teatro alla Scala ( nella foto l'interno del Teatro ), si presenta con protagonisti e titoli di eccellenza straordinaria, Direttori d`orchestra tra i piú grandi del mondo, da Barenboim ad Abbado, Chailly ed il giovane Battistoni, solo per citarne alcuni, confermandola Scala come una grande realtá culturale italiana a livello europeo ed internazionale, capace di attirare in cartellone i nomi piú celebri e lenuove promesse, sia italiane che estere.
Due le iniziative in votazione in Svizzera il prossimo 28 Novembre: quella «Per l’espulsione degli stranieri che commettono reati (Iniziativa espulsione)» alla quale il Parlamento oppone un controprogetto, e quella sull’«imposta equa». Addirittura 3 le domande relative al primo oggetto in votazione (espulsione). La prima è la seguente:«Volete accettare l’iniziativa popolare «Per l’espulsione degli stranieri che commettono reati (Iniziativa espulsione)»?