Non solo rientri, sono 8,8 milioni gli italiani che hanno scelto di trascorrere almeno parte delle vacanze nel mese di settembre anche se in calo del 13% rispetto allo scorso anno per effetto delle difficoltà economiche, della paura del contagio da coronavirus e dei timori per il futuro.
Trainare la ripresa del settore turistico nel nostro Paese e individuare creativi che, attraverso proposte inedite e innovative, realizzino contenuti per promuovere il turismo di prossimità, il turismo nei borghi e il turismo lento, ovvero mete turistiche che rispondano in pieno alle esigenze di “nuova normalità” imposte dall’emergenza Coronavirus.
Un terzo degli italiani partirà a settembre 2020 per una vacanza in Italia. È quanto emerge dal sondaggio condotto da BEM Research su un panel di 1000 utenti italiani attraverso la piattaforma Google Consumer Surveys. Solo il 3% degli intervistati ha dichiarato che volerà all’estero, mentre il 67% non si muoverà da casa.
E’ l’estate delle vacanze autarchiche con il balzo dei casi di contagio nelle mete straniere più gettonate e le misure annunciate da Governo e Regioni per i controlli al rientro che hanno fatto cambiare i programmi di molti italiani diretti all’estero per le ferie con un boom di richieste last minute in agriturismo. E’ quanto emerge da una indagine della Coldiretti/Ixe’ dalla quale si evidenzia che erano ben 1,5 milioni gli italiani che avevano programmato di recarsi all’estero durante il mese di agosto, più che dimezzati rispetto allo scorso anno.
Un tuffo nel passato per rivivere la Matera del 1920 e il clima di un tipico vicinato dei rioni Sassi, assistendo alle dinamiche fra i suoi abitanti, riscoprendo gli ambienti e le attività che vi si svolgevano. Dall’incontro tra il laboratorio teatrale di comunità, a cura delle associazioni Giallo Sassi e Mysterium Materiae, i suggestivi ambienti della Fondazione Sassi e i racconti delle donne e degli uomini che li hanno vissuti, nasce il primo tassello di un progetto di ampio respiro:
Tre italiani su quattro (75%) in vacanza al mare, in montagna o nel verde durante l’estate 2020 hanno scelto di visitare frantoi, malghe, cantine, aziende, agriturismi o mercati degli agricoltori per acquistare prodotti locali a chilometri zero direttamente dai produttori, ottimizzare il rapporto prezzo/qualità e garantirsi una spesa sicura.
Presentato in un conferenza stampa on line, visti ancora i tempi del covid, dalla Gretz Communications AG di Berna, uno splendido e fiabesco itinerario da fare a due passi dalla Svizzera, per offrire la possibilità ai tanti svizzeri di scoprire delle meravigliose città usufruendo di pass ed itinerari non a molti conosciuti.
Si percorrono strade cittadine tra musei, cattedrali e castelli, o in bicicletta, tra vigneti e coltivazioni che in ogni periodo offrono uno scenario unico.