Combattere la mortalità infantile grazie all’intelligenza artificiale e con strumenti in grado di aiutare i medici a identificare tempestivamente i fattori di rischio nei neonati prematuri. E’ con questo obiettivo che un team tutto italiano ha creato “PISA” (Preterm Infants Survival Assessment), un applicativo per stimare la sopravvivenza dei neonati prematuri, ora a disposizione gratuitamente di tutta la comunità scientifica e medica internazionale e in prospettiva utilizzabile più diffusamente in ambito clinico.
I vaccini possono prevenire il cancro? Somministrare più vaccini nella stessa seduta è rischioso? Quando si deve assumere un antibiotico? Che cos’è l’antibiotico resistenza? Gli animali contribuiscono o no al fenomeno dell’antibiotico resistenza? Sono solo alcune delle domande contenute nel questionario sulla “Percezione del rischio connesso all'utilizzo degli antibiotici e dei vaccini”, sottoposto dall’Università di Parma ai suoi studenti. Al questionario, ideato e realizzato dai docenti dell’Università di Parma Simone Bertini, Andrea Summer e Carlo Calzetti, hanno risposto 2229 studenti, il 9,07% dell’intera popolazione studentesca dell’Università di Parma.
Se è vero che le nuove tecnologie e le innovazioni stanno rivoluzionando ogni singolo aspetto della vita quotidiana, anche il settore della cura e del benessere degli animali sta raggiungendo standard sempre più elevati, mutuando spesso metodologie dalla medicina convenzionale.
Vega, il lanciatore europeo progettato, sviluppato e realizzato in Italia da Avio, ha concluso con successo la sua prima missione del 2018 posizionando correttamente in orbita il satellite dell'ESA Aeolus. Si tratta della dodicesima missione consecutiva di successo per Vega, dal suo viaggio inaugurale nel febbraio del 2012. Il lanciatore europeo conferma la sua la grande affidabilità nel settore dei lanciatori spaziali: è la prima volta, infatti, che un nuovo lanciatore esegue i primi 12 lanci dall'esordio senza alcuna anomalia.
Un fegato artificiale miniaturizzato, costruito con chip microfluidici in silicio per i test farmacologici, ha finalmente dimostrato che i mini organi artificiali possono essere considerati modelli sperimentali attendibili, aprendo la strada a una possibile eliminazione dell’uso di cavie animali.
Venerdì 28 settembre centinaia di centri di ricerca in tutta Europa apriranno le porte al pubblico generale, e lo stabilimento dell'ESA in Italia, l'ESRIN, parteciperà a questa iniziativa accogliendo gli ospiti sul sito dalle 16:00 alla mezzanotte. Promossa ogni anno dalla Commissione Europea, la Notte Europea dei Ricercatori è rivolta a persone di ogni età che vogliono saperne di più di scienza, ricerca ed esplorazione dello spazio.
Come erano fatte le prime stelle e come si sono formate le galassie alle origini dell’Universo, 13 miliardi di anni fa? Sono gli interrogativi su cui indagherà Stefania Salvadori, ricercatrice del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Firenze, vincitrice di uno starting grant dell’European Research Council (ERC) per il progetto NEFERTITI (NEar-FiEld cosmology: ReTracing Invisible TImes).