È stata pubblicata la nuova newsletter del ministero degli Affari esteri Diplomazia Economica Italiana. In questo numero un dossier di approfondimento sulla Georgia con un'intervista all'ambasciatore italiano a Tbilisi, Vittorio Sandalli, che tra i settori dal notevole potenziale segnala “l'agroalimentare, il turismo (dove particolarmente congeniale appare la nostra esperienza nell'agriturismo), i trasporti e la logistica, le infrastrutture e costruzioni (incluso il restauro dell'importante patrimonio storico-monumentale), il settore medico-farmaceutico, la moda e il design".
Dopo aver dominato il mercato del noleggio video per oltre 10 anni, Blockbuster e' sull'orlo del fallimento. Colpa della crisi, ma anche pirateria: due fattori che hanno portato il gruppo ad accumulare perdite per oltre 1 miliardo di dollari, accumulando debiti per oltre 900 milioni. Secondo quanto riporta il Los Angeles Times, che cita fonti vicine all'operazione, Blockbuster a settembre portera' i libri in tribunale per chiedere l'istanza di fallimento. I vertici del gruppo sperano di poter accedere al Chapter 11, la legge statunitense che permette alle imprese in grave dissesto finanziario di effettuare una ristrutturazione.
L’Istat rende noto che nel primo trimestre del 2010 il Pil, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2000, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dello 0,4 per cento rispetto al trimestre precedente e dello 0,5 per cento nei confronti del primo trimestre del 2009. La stima preliminare diffusa il 12 maggio scorso aveva rilevato un aumento congiunturale dello 0,5 per cento ed un aumento tendenziale dello 0,6 per cento.
L’istat rivela che tutte le tipologie di imprese della grande distribuzione hanno segnato, in termini tendenziali, risultati positivi. La crescita più ampia ha riguardato gli esercizi specializzati (+7,5%), mentre quella più contenuta è stata registrata dagli esercizi non specializzati a prevalenza non alimentare (+1,7%). Anche nella media dei primi tre mesi del 2010 le tipologie di imprese della grande distribuzione hanno registrato incrementi tendenziali del valore delle vendite: gli aumenti più significativi si sono verificati per gli esercizi specializzati (+3,5%) e gli esercizi non specializzati a prevalenza non alimentare (+2,3%).
In questa fase di buio per la congiuntura economica italiana in un Paese appesantito dalle debolezze strutturali che si porta ormai dietro da 30 anni, una luce in fondo al tunnel potrebbe venire proprio dalla Svizzera. In un momento di pessimismo diffuso, in una nazione in cui 1/3 dei giovani è senza lavoro ed in cui l’economia è ancora alle prese con gli effetti della recente crisi internazionale, per di più minacciata da attacchi speculative simili a quelli che hanno messo in ginocchio la Grecia, forse una goccia di positività potrà venire da una particolare attenzione allo sviluppo dei rapporti con le economie più solide e competitive al mondo, tra le quali la Svizzera.
E' stato presentato al Senato il Report 2009 della Croce Rossa Italiana, "un mezzo di documentazione importante per spiegare il processo di cambiamento organizzativo che la nostra associazione sta affrontando", sottolinea il direttore generale Patrizia Ravaioli, "per dare conto di come viene impiegato ogni euro". "Il 2009 è stato un anno difficile e duro - dice Ravaioli -, il terremoto in Abruzzo è stato un momento drammatico in cui però abbiamo dato dimostrazione di grande capacità di intervento".
L’export rappresenta il punto di forza per la crescita economica e va tutelato attraverso l’azione delle istituzioni in Italia e in Europa. Il Tac (tessile -abbigliamento –calzaturiero) è un paradigma per la bilancia commerciale del paese e per la sua crescita industriale e sociale. Questa la sintesi dell’intervento del viceministro allo Sviluppo, Adolfo Urso, durante il convegno “Competitività del settore Tessile - Abbigliamento – Calzaturiero” che si è tenuto all’Università Luiss di Roma.