Nuovo successo su Rai1 per ''Superquark'', il programma di Piero Angela che anche, mercoledì 17 agosto, ha vinto la prima serata con 2 milioni 574mila telespettatori pari ad uno share del 15.97. Rai1 si e' aggiudicata il prime time con 3 milioni 84mila telespettatori pari al 17.72 di share, la seconda serata con il 12.83 e le 24 ore con una percentuale del 16.85. Su Rai2 la partita Bayern Monaco-Zurigo di Champions League è stata seguita da 1 milione 487mila telespettatori con l'8.54 di share.
Giornate piene di incontri per gli attori: da Marzo a Luglio partiranno una cinquantina tra film e fiction e i piu' richiesti per i ruoli principali sono quasi sempre gli stessi. In testa Pierfrancesco Favino, che sarà sul set di Marco Tullio Giordana e su quello di Carlo Verdone al fianco di Micaela Ramazzotti, ora impegnata nel film di Pupi Avati. Sarah Felberbaum, attualmente sul grande schermo ne ''Il gioiellino'', e' sul set de ''Il giovane Montalbano'' diretta da Gianluca Tavarelli e successivamente inizierà a girare la nuova serie di Riccardo Milani ''Una grande famiglia''.
“Il mondo che abbiamo di fronte tutti i giorni viene visto da Guido, il protagonista del documentario, in modo un po’ diverso da noi ma certamente con la stessa se non maggiore intensità”.La presentazione del documentario si è svolta il 17 febbraio alle ore 20.30 al Cinema Lux di Massagno di fronte a una folla di partecipanti particolarmente e diversamente interessata: disabili, familiari, assistenti, giornalisti e forse anche solo curiosi che si sono lasciati gradevolmente contaminare dall’entusiasmo di quanti, anche con risate, applausi e mormorii, hanno animato la visione delle immagini proiettate.
Puntuale come sempre, ai primi di gennaio, l’appuntamento con Swiss Award all’Hallenstadion di Zurigo, si è svolto senza grandi emozioni. Presentatrice della serata l’inossidabile Sandra Studer, fasciata da un abito lungo, nero, con scollatura a cuore, ha sfoggiato un collier di diamanti, da fare invidia alla fiera dei gioielli che ogni anno si tiene in Svizzera. Swiss Award, non è solo una serata dove si premiano celebrità e politici che nell’anno passato si sono distinti nei loro campi, ma è la serata dei milioni, perché vengono premiati i fortunati che hanno comprato un biglietto della lotteria, quindi è chiamato anche il gala dei milionari. ( A lato i due vincitori M.Kaufmann e R. Maibach foto Rendina) .
“Il mondo che abbiamo di fronte tutti i giorni viene visto da Guido, il protagonista del documentario, in modo un po’ diverso da noi ma certamente con la stessa se non maggiore intensità”.
La presentazione del documentario si è svolta il 17 febbraio alle ore 20.30 al Cinema Lux di Massagno di fronte a una folla di partecipanti particolarmente e diversamente interessata: disabili, familiari, assistenti, giornalisti e forse anche solo curiosi che si sono lasciati gradevolmente contaminare dall’entusiasmo di quanti, anche con risate, applausi e mormorii, hanno animato la visione delle immagini proiettate. (Foto a lato: il regista a colloquio con gli spettatori)
“ Una malattia banale quale la sindrome influenzale e l’influenza, è diventata uno spauracchio mondiale, con comitati, linee di guida, accaparramento di medicinali, un’industria fiorente di produzione di vaccini, di antivirali e di altri rimediche troppo spesso evidenziano solo una lacunosa efficacia”. E’ in tale contesto che Serena Tinari, Harry Häner e Reto Padrutt, ( Foto a lato),hanno elaborato un interessantissimo e approfondito documentario :L ‘ INFLUENZA DEGLI AFFARI – LA SAGA DEL TAMIFLU.
Abbiamo avuto il piacere di intervistare Veronica, la bella e brava presentatrice di Verdetto finale (RaiUno).La nostra donna in carriera ha conseguito la maturità classica e frequentato successivamentel’Università di Napoli – lingue orientali – senza tuttavia laurearsi – in quanto ha fortemente interferito la sua passione per la danza classica. Aveva solo cinque anni quando ha iniziato a studiare danza: si è diplomata nel 1997 a ventanni e, nel 1998, è decollata la sua carriera di ballerina nella compagnia di Renato Greco, con la quale è rimasta fino al 2000.