Sono aperte le candidature per quattro premi banditi dalla Società Astronomica Italiana, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Astrofisica e con la Società Italiana di Fisica: il Premio Giovanni Bignami, il Premio Giuseppe Lorenzoni, il Premio Guido Horn D’Arturo e il Premio Tacchini.
La scadenza dei termini entro cui candidarsi a tutti e quattro i premi è fissata alle ore 15:00 (ora italiana) del 31 marzo 2022.
Premio Giovanni Bignami.


Per onorare la memoria del Professor Giovanni Bignami, la Società Astronomica Italiana (SAIt) e la Società Italiana di Fisica (SIF) hanno approvato nel dicembre 2017 la costituzione di un premio congiunto dell’importo di Euro 1.000 (Euro mille) destinato a un giovane ricercatore che abbia conseguito il dottorato in Fisica o in Astronomia da non più di 5 anni (vengono riconosciuti i periodi di interruzione dell’attività di ricerca dovuti a congedi parentali). Per l’anno 2022 il Premio è bandito dalla Società Astronomica Italiana e viene attribuito per l’Astrofisica Galattica.
Premio Giuseppe Lorenzoni
Per ricordare l’opera di Giuseppe Lorenzoni, la Società Astronomica Italiana (SAIt), in collaborazione con l’INAF -Osservatorio Astronomico di Padova, ha istituito dal 2017 un premio a lui dedicato. Il Premio è volto pertanto a premiare il miglior articolo di carattere scientifico pubblicato nell’ultimo triennio (1/1/2019 – 31/12/21) avente come primo/a autore/autrice un/una giovane. Il lavoro proposto dal/dalla candidato/a deve essere apparso su una rivista sottoposta a peer-reviw entro il 31 Dicembre del terzo anno successivo alla difesa della tesi di Dottorato di Ricerca e comunque non oltre il compimento del 37° anno di età del/della primo/a autore/autrice.
Premio Guido Horn D’Arturo
La Società Astronomica Italiana (SAIt), in sinergia con la EIE GROUP, ha istituito un Premio, quest’anno giunto alla sua quarta edizione, dedicato a Guido Horn D’Arturo, astronomo pioniere della ideazione e realizzazione di una tecnologia rivoluzionaria per costruire specchi per telescopi di grandi dimensioni, gli specchi "a tasselli". Il premio di 2000 Euro, verrà assegnato alla migliore Tesi del XXXIV Ciclo di Dottorato (o del XXXIII Ciclo, nel caso sia sopravvenuto un periodo di sospensione della Borsa) di Tecnologia applicata alla Astronomia, Astrofisica o Scienze dello Spazio. Il vincitore/la vincitrice avrà la possibilità di pubblicare un estratto della Tesi su una delle riviste della SAIt. Al vincitore/ alla vincitrice sarà inoltre offerta la possibilità di uno stage formativo presso la EIE GROUP.
Premio Tacchini
A partire dal 2005, centenario della scomparsa di Pietro Tacchini, la Società Astronomica Italiana (SAIt) ha istituito un premio dedicato a questo astronomo che, negli anni nei quali si realizzava l’Unità d’Italia, fu tra i fondatori della SAIt, allora Società degli Spettroscopisti Italiani. Il premio è riservato a Tesi di Dottorato di Ricerca di carattere astrofisico in area scientifica generale (Astrofisica teorica, osservativa, interpretativa). Il Premio di 2000 euro, nato grazie alla generosità del prof. Giancarlo Setti, è assegnato a quella che la Commissione di valutazione valuterà come migliore tesi del XXXIV ciclo di dottorato (o del XXXIII ciclo nel caso sia sopravvenuto un periodo di sospensione della Borsa) in area scientifica generale (Astrofisica teorica, osservativa, interpretativa). La vincitrice/Il vincitore avrà inoltre la possibilità di pubblicare un estratto della tesi su una delle Riviste della SAIt.