Quello di vuoto, di vacuità, è un concetto centrale per la dottrina buddhista: il vuoto non è solo l’istante che precede la nascita di tutte le cose, ma è anche il vuoto finale, la liberazione di tutti gli esseri senzienti a un livello cosmico. All’opposto di quanto accade nelle tradizioni culturali e filosofiche europee, dove il termine “vuoto” porta con sé una connotazione negativa che la avvicina a idee nichiliste e alla mancanza o privazione, per il buddhismo la vacuità ha una connotazione positiva legata in ultima istanza al raggiungimento della consapevolezza, ovvero alla comprensione che la vita, con i suoi continui mutamenti, è impermanenza e interdipendenza, poiché tutto esiste solo in relazione all’altro. Capire questo e quindi liberarsi dalla s

Arriva per la prima volta in mostra a Roma a palazzo rhinoceros il dipinto Le peintre et son modèle en plein air di Pablo Picasso dalla Collezione Intesa Sanpaolo. Dopo il grande successo di pubblico e di stampa riscosso dalla Giovane donna del 1909, proveniente dall’Ermitage, la Fondazione Alda Fendi – Esperimenti rilancia e propone un dipinto del 1963 mai esposto nella Capitale e normalmente non visibile al pubblico. Prosegue così l’omaggio al genio malagueño che anticipa il 2023, “anno picassiano” nel cinquantenario della scomparsa del pittore.

Inaugurata , l'11 giugno, al GAMeC CentroArteModerna di Pisa (sul Lungarno Mediceo al numero 26 con ingresso libero) la mostra "Pisa: Bellezza, Cultura, Storia e Tradizioni" che, ordinata e curata da Massimiliano Sbrana, per celebrare nella migliore delle maniere il "Giugno Pisano", metterà in esposizione opere di noti artisti di livello internazionale e nazionale della seconda metà del '900 ispirate dalla Bellezza, Storia, Cultura e Tradizione di Pisa.

Luoghi carichi di storia, monumenti splendidi, bazar brulicanti di persone e di merci, oasi ridenti, interminabili carovane lungo la Via della Seta. Fin dai tempi antichi l’Afghanistan è stato un importantissimo punto di contatto tra il mondo occidentale, l’Iran e l’India per poi trasformarsi, nell’attuale immaginario collettivo, in uno stato desolante, travolto dalla crisi e dalla guerra. Per abbattere simili pregiudizi e restituire la propria identità ad una nazione affascinante e troppo spesso dimenticata, la Biblioteca del Centro Missionario PIME di Milano in collaborazione con ICOO - Istituto di cultura per l’Oriente e l’Occidente, propone il convegno dal titolo “Afghanistan, crocevia di Culture”, sabato prossimo, 18 giugno, dalle 10.00 alle 17.00.

Con l’esposizione di un’ampia selezione di opere originali e documenti d'archivio, dall’11 giugno scorso e sino al 9 ottobre, il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato ricorda il 50° anniversario della fondazione di Galleria Schema (1972 - 1994), spazio di ricerca delle neoavanguardie nazionali e internazionali a Firenze, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita del fondatore, l'artista Alberto Moretti (Carmignano, Prato, 1922 - 2012).

Il diario di Anna Frank ha scosso il mondo dopo l’Olocausto. La cronaca della vita quotidiana segnata da paura e fame di otto persone ebree, chiuse per 735 giorni in un nascondiglio di Amsterdam per sfuggire ai nazisti, è oggi universalmente conosciuta. Meno noto è invece il legame che la famiglia Frank e la diffusione del diario hanno con la Svizzera.

Tenere insieme tradizione, territorio, cultura, innovazione. L’Italia che fa l’Italia e che può essere vincente. L’Italia che può rappresentare una superpotenza economica, anche della transizione ecologica e nella raccolta dei rifiuti, sempre tenendo in conto l’ambito del genio italiano e la sua forza nel produrre oggetti belli che il nostro sistema produttivo riesce a fare e a esportare. Anche se spesso gli italiani stessi ne sono ignari.

Due iniziative della scena culturale indipendente hanno portato alla nuova mostra all'Helmhaus di Zurigo. Da un lato il «Salon der Gegenwart», una comunità aperta e indipendente di pittori figurativi dell'area zurighese. Dall'altro lato c'è l'associazione ExpoTranskultur, che si dedica al dialogo interculturale tra i nuovi arrivati ​​e la gente del posto.

Dal 6 al 12 giugno l’Istituto Europeo di Design presenta al Fuorisalone di MilanoAbsolute Beginners”, un progetto inedito e collettivo che ha coinvolto centocinquanta studenti appartenenti alle sedi del Gruppo IED presente in Italia - a Milano, Cagliari, Firenze, Roma, Torino, Venezia e a Como con l’Accademia di Belle Arti Aldo Galli -, in Spagna - a Barcellona, Madrid e Bilbao - e in Brasile - a Rio de Janeiro e San Paolo -. L’installazione visitabile negli spazi di BASE Milano, all’interno della mostra “Exhibit”, nell’ambito del laboratorio sperimentale We Will Design, è l’espressione di un metodo progettuale che ha riunito studenti di corsi diversi delle sedi del network






Go to top
JSN Time 2 is designed by JoomlaShine.com | powered by JSN Sun Framework