Senza che ce ne accorgessimo, siamo passati in un attimo dalla lotta al virus alla guerra in Ucraina. Le preoccupazioni sui contagi sono passate in secondo piano, le conseguenze disastrose degli scontri sono il pensiero costante di questi giorni e l’umore non è al massimo. Secondo la Società Italiana di Psichiatria (SIP), il mix di guerra e pandemia rende le persone più instabili, insicure e impotenti, incentivando il disagio psichico già attivato da due anni di pandemia, con il rischio di sviluppare un esaurimento emotivo da sovraccarico di stress con ansia e disturbi dell’umore, proprio mentre tornavamo timidamente a sperimentare e riassaporare sentimenti di fiducia e speranza per il futuro.

Per avere la forza di affrontare gli effetti che potrebbe avere sulla psiche la compresenza di guerra e pandemia, è necessario disporre di una riserva di energia, speranza ed equilibrio emotivo. Un aiuto può arrivare dai colori e dall’alimentazione con la cromoterapia a tavola. Ogni colore ha la capacità di influenzare le nostre emozioni e i nostri comportamenti. Ce lo insegna la cromoterapia, un vero e proprio trend che, passando dall’armocromia nella scelta degli outfit e dei fiori, ingloba a 360° anche l’alimentazione. Il Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina, con l’aiuto di Gaia Vicenzi, psicologa e psicoterapeuta, che tiene seminari sul valore del colore nel quotidiano, lancia la guida sulla cromoterapia a tavola per nutrire le emozioni e caricarsi di energia positiva.