Giovedì 23 giugno e venerdì 24 giugno si terrà a Roma, presso l’Auditorium della Conciliazione, la seconda Conferenza Nazionale della Cooperazione allo Sviluppo, che ai sensi della legge 125/2014 viene convocata ogni tre anni dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Lo scopo è quello di favorire la partecipazione dei cittadini nella definizione delle politiche di cooperazione allo sviluppo.


La conferenza, denominata Co-Opera 2022, è co-organizzata dalla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del MAECI insieme all'Agenzia italiana della Cooperazione allo Sviluppo, con la media partnership della RAI. Il pubblico potrà accedervi a seguito di registrazione sul sito www.conferenzacoopera.it.
L’evento sarà aperto dall’intervento inaugurale del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio. Nella sessione di apertura sono previsti interventi del cardinale segretario di Stato vaticano, Pietro Parolin, dei rappresentanti della Commissione Europea, dell’UNICEF e di organizzazioni della società civile italiana del Burkina Faso.
I successivi lavori della conferenza si articoleranno su cinque panel incentrati sulle “5P” dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile - Pace, Persone, Prosperità, Pianeta, Partnership - con un particolare focus sulla Pace, alla luce della presente situazione internazionale.
Ai panel è prevista la partecipazione dei ministri competenti per materia insieme a relatori rappresentativi del sistema della cooperazione italiana allo sviluppo, rappresentanti della società civile dei Paesi partner, figure apicali di alcune organizzazioni internazionali e think-tank.
Co-Opera si arricchirà anche di eventi a margine, realizzati da organizzazioni della società civile, università e altri soggetti che compongono il sistema della cooperazione italiana allo sviluppo, e di interventi individuali, i “Coopera Talks”, rapidi e incisivi, incentrati su specifici fatti, esperienze ed idee. La conclusione dei lavori, nella giornata del 24 giugno, sarà affidata al vice ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Marina Sereni.
La conferenza sarà una importante occasione per valutare e far conoscere al grande pubblico le priorità e le iniziative della cooperazione allo sviluppo e dell’aiuto umanitario. Allo stesso tempo, costituirà un momento di confronto, proposta e stimolo per tutti gli attori che la legge 125/2014 riconosce come soggetti attivi di cooperazione e che concorrono a comporre il sistema della cooperazione italiana allo sviluppo.