Per i genitori, trattare alcuni argomenti con i propri figli può rivelarsi un vero e proprio tabù, spesso quando la prole è del sesso opposto rispetto a quello della madre o del padre. Se poi si è genitori single, le complicazioni in questo senso sono all’ordine del giorno, soprattutto in certi periodi della vita. O del mese, visto l’argomento che stiamo per trattare.

Il punto della questione è: come si comportano i papà single quando devono parlare o confrontarsi con le proprie figlie sul tema delle mestruazioni? La sessuologa Roberta Rossi commenta così: “È normale che i padri prendano iniziativa su questo e altri aspetti che riguardano lo sviluppo femminile. Certo non deve essere un obbligo ma una scelta di condivisione. Non c’è bisogno di una preparazione apposita se non sapere di cosa stiamo parlando: è necessaria quella vicinanza emotiva che consente di accogliere eventuali dubbi e domande in modo sereno. Ma potrebbe essere importante non aspettare l’arrivo delle prime mestruazioni per parlare di cosa accadrà al corpo. Anche questo richiede conoscenza, spontaneità e voglia di cimentarsi. A volte può essere utile prendere spunto da un racconto di qualche amica, da un film o da libro, giusto per entrare nel discorso”. Sono state svolte delle indagini statistiche in questo senso e si è scoperto che, contrariamente a quanto si potrebbe credere, il 78% dei papà ha parlato alle proprie figlie del ciclo mestruale; in Italia, i padri che hanno parlato di ciclo mestruale alle figlie scendono al 71%, e solo il 33% si riconosce come “responsabile” dell’educazione mestruale. Infatti, il 25% di essi vuole che sia un medico ad occuparsene, il 19% che sia un’insegnante, mentre il 13% vorrebbe fosse a carico della figlia. Le statistiche dimostrano che sette padri su dieci si dichiarano preparati ad affrontare quel periodo del mese delle proprie figlie, ma quanti effettivamente si sentono a loro agio? Un’ampia percentuale di papà ritiene che il ciclo mestruale sia un argomento scomodo da discutere con la propria figlia: 34% in Italia, 63% negli USA, 57% nel Regno Unito, 44% in Francia, 38% in Spagna. Il 14% si sente a disagio: tra le principali cause di questo malessere l’imbarazzo nella conversazione, la delicatezza del tema, la poca conoscenza dell’argomento e l’incapacità di relazionarsi. Insomma, per i papà single il ciclo delle figlie non è più un tabù come in passato, ma l’imbarazzo, beh, quello è davvero duro a morire.