Un tuffo nel passato non può non richiamare ricordi che vedono protagoniste le caramelle: un viaggio di famiglia, un momento di dolcezza con le persone care, le feste con gli amici. Memoria di un tempo passato che riporta alla luce immagini della propria vita da conservare nel cuore. Del resto, secondo la ricerca BVA DOXA – Unione Italiana Food, per 4 italiani su 10 (41%) la prima cosa che viene associata a livello emotivo alle caramelle è il ricordo dell’infanzia.

Scendendo nel particolare, tra i ricordi che rimandano alle caramelle gli italiani indicano i profumi e i sapori di quando erano piccoli (41%), i momenti di gioia e di festa (31%), i pomeriggi a casa (24%), i viaggi in macchina (23%), e infine le persone di famiglia (23%). Le caramelle sono un alimento capace di attraversare le generazioni e incontrano, grazie alla propria versatilità, i gusti di tutti, con delle differenze. Dallo studio BVA DOXA - Unione Italiana Food emerge come millennials (dai 26 ai 41 anni) e Generazione Z (under 25) preferiscono le caramelle classiche con lo zucchero (53%), mentre il “senza zucchero” è una tipologia scelta in media di più dalla Generazione X (60%) a cui appartengono gli italiani da 42 ai 57 anni. Se le caramelle alla menta (62%) e alla liquirizia (48%) sono una prerogativa dei Baby Boomers (dai 58 ai 77 anni), scopriamo che la Gen X ha un debole per le caramelle agli agrumi (50%). Mentre gusti come il caramello (26%) e la cola (29%) attraggono più della media i giovani della Gen Z.  Tra le tipologie di caramelle, morbide e gommose (35%) sono le preferite soprattutto da Millennials e GenZ mentre la Generazione X, rispetto alle altre, ama di più le geleé (52%).