Nel 2022, il mercato del lavoro mostra un generale miglioramento rispetto all’anno precedente: gli occupati di 20-64 anni aumentano di 538mila unità (+2,5% rispetto al 2021), il tasso di occupazione aumenta e supera i livelli del 2019 recuperando pienamente il crollo registrato nel 2020: cresce soprattutto l’occupazione degli under 35 (56,2%) superando anche il livello prepandemia del 2019 fissato al 53,3%.

È il primo punto che balza all’occhio nel Rapporto sul Benessere equo e sostenibile (Bes) pubblicato dall’Istat. In calo sia chi è alla ricerca di occupazione (-339mila; -14,3%) così come chi, pur potendo, non ha cercato lavoro (-623mila; -20,5%). Sotto il profilo dell’occupazione femminile, tra le donne under 50 è in aumento sia il tasso di occupazione di quelle con figli fino a 5 anni, di pari passo con il tasso di occupazione delle donne senza figli. Smartworking per il 12,2% dei lavoratori nel 2022, con la soddisfazione del 34,6% mentre solo il 4,3% ha ritenuto questa esperienza deludente. A proposito di lavoro e soddisfazione: il 50% degli occupati si dichiara molto soddisfatto per alcuni aspetti delle proprie mansioni.