Ecco i fondi per contrastare il caro affitti. Dopo le proteste degli studenti universitari, che in diverse città italiane nei giorni precedenti si erano accampati con le tende davanti ai campus universitari, e le polemiche innescate dalle parole del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, il governo risponde stanziando 600 milioni di euro per incentivare l’housing universitario, che andrà a sostenere l'acquisizione della disponibilità di nuovi posti letto presso alloggi o residenze per studenti delle istituzioni della formazione superiore.

Una risposta che non convince ancora fino in fondo le opposizioni, già sul piede di guerra dopo che Valditara aveva fatto notare come tutte le città maggiormente colpite dal caro affitti fossero governate dal centrosinistra, secondo il capogruppo del Pd al Senato Francesco Boccia, “al governo farebbe bene, anche per sé stesso, un gesto di umiltà ammettendo di aver sbagliato con il taglio dei 330 milioni di euro del fondo degli affitti. E le accuse del ministro Valditara sono molto gravi, perché dimostrano come la destra di fronte alle emergenze faccia sempre da scaricabarile o si nasconda". Intanto il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte si è recato alla Sapienza, a Roma, per parlare con gli studenti accampati, e a Rai News24 ha invitato il governo ad utilizzare i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza "non per armi e munizioni ma per gli asili nido e gli alloggi per gli studenti. Si possono offrire agevolazioni fiscali ai proprietari che affittano a studenti gli appartamenti, in modo da calmierare i prezzi, e realizzare in breve tempo nuovo housing per gli studenti, utilizzando beni dismessi".