Chi svolge attività fisica ha un fabbisogno giornaliero di proteine superiore, che si aggira intorno a 1,2-2 grammi per kg di peso corporeo. Le proteine apportano una quantità di amminoacidi essenziali ottimali per la sintesi proteica (es. lisina che ha un ruolo importante per la produzione di carnitina), garantendo il tono e l’efficienza dell’apparato locomotore e la sintesi di ormoni e neurotrasmettitori, indispensabili per ottimizzare tutto il lavoro muscolare. Ma non solo, svolgono anche un ruolo nella sazietà.

La Società Internazionale di Nutrizione Sportiva indica il pesce come una delle migliori fonti di proteine di alta qualità per gli atleti. “Tutto vero – conferma Elisabetta Bernardi, Nutrizionista Docente di Principi di antropometria e Tecniche di valutazione della composizione corporea del Corso di Biologia della nutrizione (Università di Bari) – ma non basta. Per comprendere il ruolo di tonno in scatola e conserve ittiche è interessante notare la loro composizione. Uno dei primi microelementi fondamentali per controbilanciare le perdite di sali minerali è il sodio, base essenziale di tutti gli sport drink isotonici, presente anche nelle conserve ittiche, che si possono quasi considerare un integratore naturale. Inoltre, soprattutto le sardine, che possono essere inscatolate con la lisca centrale, sono delle ottime fonti di calcio, microelemento di cui gli sportivi hanno un fabbisogno maggiore, perché non interviene soltanto nella salute di ossa e denti ma anche per la contrazione muscolare”. 100 grammi di tonno sgocciolato forniscono mediamente 25 grammi di proteine nobili, di alto valore biologico, 0,3 grammi di grassi (tonno al naturale) o 10 grammi (tonno sott’olio), ma in entrambi i casi è presente una buona percentuale di grassi insaturi, inclusi gli omega 3, 100 calorie (tonno al naturale) o 192 calorie (tonno sott’olio), pari rispettivamente a circa il 5% e a meno del 10% dei consumi di riferimento giornalieri consigliati, 0 carboidrati (zuccheri), un ricco apporto di vitamine essenziali, in particolare B3 (niacina: 65% del consumo di riferimento giornaliero consigliato) e B12 e vitamina A, e un ricco apporto di fosforo (30% del consumo di riferimento giornaliero consigliato – Fonte: Tabelle degli alimenti CREA).