I bambini sono più vulnerabili agli effetti dei cambiamenti climatici. Per questo, l’entrata nella stagione estiva, con l’aumento delle temperature possono incidere negativamente sulla salute dei più piccoli. A ricordare una corretta attenzione alle dinamiche tra aumento delle temperature e la salute dei minori è la psicoanalista Ordinario della Società Psicoanalitica Italiana, Adelia Lucattini. “I bambini non sono piccoli adulti. La loro salute è influenzata più direttamente dai cambiamenti climatici”, spiega Adelia Lucattini, “per questo c’è forte preoccupazione riguardo agli effetti delle ondate di caldo estremo, che stanno minacciando in modo crescente la salute e il benessere delle giovani generazioni, dalla disidrazione ai colpi di calore. Secondo recenti studi e pubblicazioni scientifiche, la popolazione infantile è particolarmente sensibile agli impatti del cambiamento del clima.

Organizzazioni internazionali come l'Unicef e Save the Children hanno evidenziato che oltre un miliardo di bambini nel mondo vive in aree con elevato inquinamento atmosferico, mentre circa 820 milioni sono esposti agli effetti dannosi delle ondate di caldo estremo (Unicef, 2023). In particolare, l’Unicef ha sottolineato che i bambini sono più suscettibili agli effetti delle ondate di calore a causa della loro minore capacità di regolare la temperatura corporea rispetto agli adulti. Questo aumenta il rischio di malattie respiratorie croniche, asma e, nei casi più gravi, di mortalità (Unicef, 2022). In Italia (Istat, 2023) i bambini da 0 a 11 anni sono 4,6 milioni, anche per loro il Ministero della Salute ha attivato il “codice calore” nei Pronto soccorso”. "I bambini, aspettano con entusiasmo l'estate e le vacanze, per questo sono messi in allarme da temperature alte, piogge torrenziali, nubifragi che possono impedire loro di godere pienamente del periodo estivo”, prosegue Adelia Lucattini, “I cambiamenti climatici possono causare loro stress, ansia e un senso di disorientamento, soprattutto quando si trovano costretti a vivere al chiuso a causa di ondate di calore intensificate o eventi meteorologici pericolosi come i medicane (uragani mediterranei) come accaduto negli ultimi anni. Anche la salute mentale dei bambini è minacciata, poiché eventi naturali violenti e insoliti possono provocare traumi importanti con aumento dei livelli di ansia, fobie e stress post-traumatico. Le esperienze traumatiche infantili, se non riconosciute e trattate tempestivamente con un’analisi, s’incistano nell’inconscio, possono persistere fino all'età adulta e influenzare negativamente anche nel lungo termine, la salute fisica e mentale,”.