L'8 luglio l'associazione "Shardana" di Varsavia porterà la Sardegna nel cuore della Polonia con le immagini della rassegna cinematografica “Visioni Sarde”.
Obiettivo dell’iniziativa è quello di favorire la conoscenza della Sardegna, attraverso alcune delle più importanti e recenti opere del cinema breve prodotto in Sardegna, nella consapevolezza che anche la settima arte costituisca un’importante occasione di dialogo tra le culture dei due popoli.


Il linguaggio cinematografico è da sempre volano di cultura, creatività, immaginazione ed emozioni di valenza universale. Lo strumento prescelto, quello del cortometraggio, è in particolare un efficace e valido strumento di promozione culturale, conoscenza storica e divulgazione del patrimonio archeologico, storico, artistico ambientale e folcloristico della nostra isola.
In questo quadro ben si inseriscono i cortometraggi di Visioni Sarde che anche quest'anno si caratterizzano per un ampio spettro tematico, che ben interpreta le multiformi facce della cultura sarda.
Far conoscere i beni culturali e linguistici dell'isola rientra tra gli obbiettivi che si sono dati i fondatori dell'Associazione "Shardana" nata a Varsavia nel 2018 su iniziativa di Alberto Defraia che poi ne è diventato il presidente. Una presidenza la sua caratterizzata da marcato dinamismo progettuale e intelligente alacrità operativa tanto da imporre il Circolo all'attenzione generale e indurre la Regione Autonoma della Sardegna a riconoscerlo ufficialmente nel 2020, dopo solo due anni dalla fondazione.
Enumerare le manifestazioni realizzate in questi quattro anni di attività è opera impossibile. Fra tutte si segnalano per pregnanza di significato: “Da nuraghes a murales”, svoltasi a Varsavia nel 2018 in collaborazione con il Circolo della cultura italiana dell’Università di Varsavia (Koło Kultury Włoskiej) e dell'Associazione Culturale Polacco Sarda “Aquila Bianca” di Carbonia; la "Festa Sarda" del 2019 che ha visto i rappresentati dei Circoli Sardi di Madrid, Mosca e Varsavia partecipare ad un incontro con il presidente della Camera di Commercio ed Industria in Polonia e il direttore dell’Istituto della Cultura italiana in Polonia; sempre nel 2019 l'Associazione “Shardana” ha partecipato attivamente al TT Warsaw, la più importante fiera del turismo in Polonia e all'evento “La sinfonia della Pasta”, organizzato dall’ Ambasciata Italiana a Varsavia; nel gennaio 2020, l’Associazione ha presentato lo spettacolo della “Vestizione in costume sardo” presso l’asilo italo-polacco “Piccolo Leonardo” a Varsavia.
Nel filone del proprio impegno culturale l'Associazione "Shardana" venerdì 8 luglio, con inizio alle ore 19, presenterà in lingua originale e sottotitoli in inglese, presso gli spazi dell'Istituto Italiano di Cultura di Varsavia, questi film: "Margherita" di Alice Murgia. Un'adolescente in vacanza in Sardegna fa l’amore per la prima volta con il bagnino; "Il volo di Aquilino" di Davide Melis. Com'era bella Cagliari. Il commosso dialogo in cagliaritano tra l’anziano scrittore e un fenicottero giunto sulla sua terrazza; "L’uomo del mercato" di Paola Cireddu. Cagliari. Mario in un mercato raccoglie le cassette di frutta per rivenderle per pochi centesimi. Sogna un'apixedda; "Il Pasquino" di Alessandra Atzori e Milena Tipaldo (MIRA). Dallo stop motion all’animazione con lo stile dei cinegiornali Luce, la storia della celebre rivista satirica e di alcuni autori sardi che ne assunsero la direzione; "Marina, Marina!" di Sergio Scavio. Sassari. Il primo difficile amore tra due giovani compagni di classe, tra litigi e serenate; “Di Notte C’erano le Stelle” di Naked Panda. Il primo episodio della web-serie partita dalle ricerche condotte nell'Università di Cagliari. In un futuro lontano la Terra è profondamente inquinata ed il cielo perennemente annebbiato; "L’ultima habanera" di Carlo Costantino Licheri. Cagliari 1945. Due giovani creano scompiglio durante la diretta radiofonica, quando arriva improvvisamente una notizia: la guerra è finita; "Un piano perfetto" di Roberto Achenza. Due amici squattrinati si improvvisano ladri e tentano una rapina in un bar. Ma niente accade come dovrebbe.
Il progetto "Visioni Sarde" è stato promosso dalla Cineteca di Bologna ed è reso possibile grazie al sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission. Gli impegni organizzativi del tour in Italia e all’estero sono assolti dall’Associazione cinematografica bolognese Visioni da Ichnussa.
La tappa di Varsavia è organizzata dall'Associazione "Shardana" con la collaborazione dell'Istituto Italiano di Cultura di Varsavia e del Com.It.Es. Polonia.