Le proposte di food & beverage privilegiate dagli italiani al bar variano in base ai diversi momenti della giornata ma la costante che rimane è sicuramente il caffè, scelto da 8 italiani su 10 (82%). Nella prima parte della giornata, che va dalla colazione al dopo pranzo, le alternative sono poi variegate:

dalle bevande a base di caffè come cappuccino, caffè-latte o macchiato (65%), a succhi e spremute (35%), the (15%) e bevande sostitutive al caffè (18%). Se si tratta di colazione, che ancora oggi è considerata dagli italiani “un rito sacro”, a padroneggiare insieme al caffè sono proposte dolci come croissant e paste dolci sfogliate (61%), torte e muffin (22%) o pasticcini (16%) mentre nella fascia del pranzo si preferiscono proposte salate dai toast ai rustici, ma queste variano in base alla tipologia di bar e alla presenza o meno di una cucina. Nella seconda parte della giornata, invece, che include il pomeriggio, l’aperitivo e il dopo cena, rimangono le bevande analcoliche come le bibite (47%), i the e le tisane (25%), spremute e succhi (32%) insieme alle proposte di cocktail (56%) – sia alcoliche che analcoliche - sempre in grado di innovarsi e seguire le tendenze del momento. Tra i trend in fatto di cocktail oggi si assiste ad un revamp del gin - grazie alla diffusione di numerose distillerie - nella sua più classica versione: il Gin Tonic. Grazie alle sue proprietà aromatiche e alla freschezza che è in grado di sprigionare, il Gin Tonic è sempre più gettonato in Italia e, insieme ad esso, anche le toniche di qualità utilizzate nella miscelazione che aggiungono gusto e frizzantezza e sanno fare la differenza nel cocktail. È il caso, per esempio, di Acqua Brillante, che grazie alla sua ricetta equilibrata e alla sua versatilità, è in grado di sposarsi alle diverse tipologie di gin.