Possiamo ormai chiamarli tranquillamente “collezionisti di successi”. I Maneskin, infatti, sono ormai una presenza stabile nell’Olimpo della musica internazionale, fanno incetta di sold out nei loro tour mondiali e la stragrande maggioranza delle volte in cui ricevono una nomination, poi, salgono sul palco a ritirare un premio, talvolta scavalcando veri e propri mostri sacri in lizza con loro. Ed è quanto accaduto recentemente. La band di Damiano David ha trionfato nella categoria “Favorite rock song” degli ultimi America Music Awards, grazie al brando “Beggin” che, negli States, è un vero e proprio manifesto della musica e dello spirito dei Maneskin.

Giusto per comprendere il livello e l’importanza del premio, a maggior ragione in questa categoria, basti pensare che, oltre ai Maneskin, tra i candidati in nomination c’erano anche i Foo Fighters, i Red Hot Chili Peppers, gli Imagine Dragons e Kate Bush; in altre parole, il gotha del rock mondiale, numeri alla mano. Invece, il premio è andato alla band italiana. Ma le sorprese, naturalmente, non sono finite qua. I Maneskin durante la serata sono, di fatto, stati premiati una seconda volta. Infatti, la colonna sonora del film “Elvis”, a cui hanno collaborato, ha vinto nella categoria “Favorite soundtrack”. E se tutto questo non fosse sufficiente, i Maneskin sono appena stati nominati nella categoria “Best new artist” alla 65ma edizione dei Grammy Awards, che si terranno a Los Angeles il 5 febbraio 2023. Anche la colonna sonora del film “Elvis” ha ricevuto una candidatura nella categoria “Best compilation soundtrack for Visual Media”. Ogni volta si cerca qualche parola in più per questa band che porta così in alto il nome dell’Italia nel mondo ma, ogni volta, è un’impresa: di loro si è scritto e detto di tutto, ogni elogio e complimento sono stati spesi ed elevati all’ennesima potenza. Quel che resta da fare, semplicemente, è stupirsi davanti a ogni traguardo e trionfo (e ce ne sono parecchi) che vedono come protagonisti Damiano David e soci. Non resta che darsi appuntamento al prossimo successo targato Maneskin che, in linea di massima, non dovrebbe essere poi così lontano.