La variante Omicron inizia a mostrare i propri effetti anche in Italia, sia sul fronte dei contagi che su quello delle misure. Il 14 dicembre  il Consiglio dei ministri ha ufficialmente prorogato fino al 31 marzo lo stato di emergenza, e con esso la validità del green pass, proprio mentre il ministero della Salute con un’ordinanza stabiliva la necessità di tampone negativo per rientrare in Italia anche dai Paesi dell’Unione Europea, così come attualmente in vigore con in Regno Unito: una decisione rimarcata il 15 dicembre dal premier Mario Draghi (“non è che ci sia molto da pensarci” ha detto in Parlamento)

ma criticata dall’Unione Europea: “I Paesi membri sono obbligati ad informarci su eventuali restrizioni ai viaggi interni, che devono essere misurate e giustificate, ma non abbiamo ricevuto nessuna notifica dall'Italia”. Intanto però si muovono anche i comuni e le regioni, e iniziano a saltare molti degli appuntamenti previsti per la notte dell’ultimo dell’anno. Sono saltate, per indicazione dei rispettivi presidenti di Regione, le feste in piazze in Campania e in Liguria, concerti solo in diretta tv a Bari e a Terni, tutto annullato a Mantova, niente mercatini di Natale in Trentino. E l’ultima notizia è che è saltato anche il concertone del Circo Massimo a Roma: il 14 dicembre si era ipotizzato che l’evento, che avrebbe dovuto vedere la presenza di Clemente Zard, Tommaso Paradiso, Coez e Blanco, si sarebbe potuto rimodulare con minore capienza e soli posti a sedere, il giorno successivo invece è arrivata la comunicazione dell’assessore ai Grandi Eventi, Sport e Turismo di Roma Capitale, Alessandro Onorato: “Era tutto pronto per celebrare il Capodanno in grande stile e riportare Roma al centro dei grandi eventi. Ma in questo momento la nostra priorità è e deve essere quella di salvaguardare la salute dei romani e evitare assembramenti che possono aggravare una situazione pandemica che, pur sotto controllo, presenta aspetti preoccupanti. Per questo dopo aver sentito anche il parere delle autorità competenti e la Prefettura siamo costretti ad annullare il Concertone di Capodanno”.