Riduzione della durata del green pass vaccinale da 9 a 6 mesi a partire dal 1 febbraio 2022 e, con ordinanza del ministro della salute, reintrodotto anche l'obbligo di mascherine all’aperto anche in zona bianca e l'obbligo di FFP2 in cinema, teatri e per eventi sportivi, nonché sui mezzi di trasporto, anche quello locale. Sono le misure relative alla durata del green pass approvate dal Consiglio dei ministri, che si è riunito il 23 dicembre al termine della Cabina di regia. Inoltre, fino al 31 gennaio si prevede l’estensione dell’obbligo di green pass rafforzato alla ristorazione al chiuso anche al banco.

Vietato il consumo di cibi e bevande, al chiuso, in cinema, teatri e per eventi sportivi. Fino alla stessa data, divieto di eventi e feste che implichino assembramenti all’aperto. Inoltre, spiega in conferenza stampa il ministro per la Salute Roberto Speranza, "sarà fondamentale rafforzare i controlli e screening al rientro dall'Italia. Dentro una fase non semplice, in Italia ma anche negli altri paesi europei, pensiamo di aver messo in campo delle misure utili, ma il vaccino resta la prima arma necessaria perché questa nuova variante è molto più contagiosa. La terza dose permette una copertura anche contro la nuova variante". Un monito, quello sui vaccini, ribadito anche da Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Comitato tecnico scientifico: "Già 16,5 milioni di italiani hanno ricevuto la dose booster, abbiamo ormai il 70% degli ultraottantenni vaccinati con tre dosi: gli italiani hanno capito l'importanza ed è fondamentale che questo concetto penetri sempre di più. I vaccini sono lo strumento più performante per evitare l'insorgenza di malattie gravi".