Confermate le previsioni della vigilia: Fratelli d’Italia, il partito di Giorgia Meloni, è il più votato d’Italia e trascina con il suo 26% la coalizione di centrodestra che vince le prime elezioni politiche d’autunno della storia repubblicana dell’Italia. Male la Lega, che si ferma sotto il 10%, tallonata da Forza Italia che ottiene un risultato insperato da molti.
A sinistra male anche il Pd, che non raggiunge il 20%; in grande ripresa il Movimento 5 Stelle di Conte, sotto il 10% il terzo polo, che quindi terzo non è, di Calenda e Renzi.

Astensione record per questa elezione: ha votato il 63,91% degli aventi diritto, il 9% in meno rispetto al 2018, con differenze importanti tra Nord e Sud, con Emilia Romagna, Lombardia e Veneto che vanno oltre il 70% e Campania e Calabria che superano di poco il 50%.
I DATI NAZIONALI
Quando mancano poche sezioni da scrutinare (alle 11.00, dato del Viminale, sono completate 114 su 146) la coalizione di centrodestra è al 43,88%: 26,07 a FdI, 8,81 Lega, 8,10% Forza Italia, 0,91% Noi Moderati.
Il centrosinistra si ferma al 26,12% con il Pd al 19,10%, Alleanza Verdi – Sinistra Italiana al 3,64%, +Europa al 2,83%, Impegno Civico allo 0,60%.
Il Movimento 5 Stelle raggiunge il 15,42%, seguito da Azione e Italia Viva al 7,78%.
Sotto la soglia di sbarramento, tra gli altri, Italexit, Vita, Unione Popolare.
MELONI
Su facebook, Giorgia Meloni – che si candida ad essere la prima donna Presidente del Consiglio in Italia – ringrazia gli elettori: “oggi abbiamo scritto la storia”, scrive la leader di FdI. “Questa vittoria è dedicata a tutti i militanti, i dirigenti, i simpatizzanti e ad ogni singola persona che - in questi anni - ha contribuito alla realizzazione del nostro sogno, offrendo anima e cuore in modo spontaneo e disinteressato. A coloro che, nonostante le difficoltà e i momenti più complessi, sono rimasti al loro posto, con convinzione e generosità. Ma, soprattutto, è dedicata a chi crede e ha sempre creduto in noi. Non tradiremo la vostra fiducia. Siamo pronti a risollevare l’Italia. Grazie!”