La missione della Nasa Artemis è scattata. Il razzo più potente del mondo, SLS, è decollato il 16 novembre per la prima volta dalla Florida, per una missione che segna il grande inizio del programma americano di ritorno sulla Luna. Per questo volo di prova lanciato 50 anni dopo l'ultimo volo del programma Apollo, la capsula Orion, che non ha astronauti a bordo, non atterrerà sulla Luna ma si avventurerà fino a 64.000 km dietro di essa, un record per un vettore spaziale abitabile.

Lo scopo di questa missione, non a caso denominata Artemis 1 e che dovrebbe durare poco più di 25 giorni, è proprio quello di verificare se questa nuova nave sia sicura per trasportare un equipaggio sulla Luna nei prossimi anni. La partenza è avvenuta senza intoppi alle 7 e 47 ora italiana dal centro spaziale Kennedy in Florida. Nella missione un ruolo da protagonista è stato svolto anche dal nostro Paese il cui settore spaziale è guidato dall’Agenzia Spaziale Italiana (Asi). La partecipazione italiana a questo programma si sviluppa anche grazie al fondamentale contributo e all'importante lavoro di cooperazione tra l'Agenzia Spaziale Italiana, l'industria italiana e le numerose piccole e medie imprese. Il coinvolgimento dell’industria parte da Leonardo e Thales Alenia Space che hanno realizzato alcuni componenti del modulo di servizio europeo (European Service Module) di Orion, prodotti per conto dall’Agenzia Spaziale Europea. In questo primo lancio di SLS è a bordo, unico satellite europeo, anche il cubesat dell'Agenzia. Artemis 1 sarà il primo test integrato dei sistemi di esplorazione dello spazio profondo della NASA: il veicolo spaziale Orion, il razzo Space Launch System e i sistemi di terra al Kennedy Space Center di Cape Canaveral, in Florida. Il veicolo spaziale volerà più lontano di quanto sia mai volato qualsiasi altro mai costruito. Viaggerà a 280.000 miglia dalla Terra, migliaia di miglia oltre la Luna nel corso di una missione da quattro a sei settimane. Orion rimarrà nello spazio più a lungo di quanto abbia fatto qualsiasi nave per astronauti senza attraccare a una stazione spaziale.