Nel solo mese di giugno 16.862 viaggiatori australiani hanno prenotato un viaggio in Italia; nello stesse mese dell’anno scorso erano 200. Lo riporta l’Enit, che, anche alla luce del nuovo volo Roma – Perth operato da Qantas, punta a moltiplicare queste cifre.
L’Agenzia Nazionale del Turismo ha organizzato in Australia diversi eventi per promuovere la nuova rotta.

Il volo è stato presentato a Sydney, ai principali media australiani con un pranzo italiano; a Perth, alla presenza di circa 200 invitati tra media e opinion leader, con la partecipazione del CEO Qantas Alan Joyce, il Premiere del Western Australia, Mark McGowan, il Chairman Qantas Richard Goyder, CEO Tourism Australia Pip Harrison ed il responsabile della sede ENIT Australia Emanuele Attanasio; di nuovo a Sydney, questa volta ad un pubblico più esteso durante le celebrazioni della Festa della Repubblica organizzata dal Consolato Generale, in collaborazione con ENIT e il Sistema Italia, nella cornice del Museum of Contemporary Art, davanti all'iconica Opera House.
La promozione della destinazione Italia oltreoceano continua ora attraverso campagne out of home di co-marketing nelle principali arterie urbane di Sydney e Perth.
“Il volo segna una ripresa sostanziale e una boccata d'ossigeno per il settore”, commenta l’amministratore delegato Enit Roberta Garibaldi. “Le grandi città d'arte, le Cinque Terre, I laghi della fascia pre-alpina, la Costiera Amalfitana restano le maggiori destinazioni di interesse per i turisti australiani. Si rileva una spiccata sensibilità per le mete di maggiore connotazione regionale, che si distinguono per la tipicità enogastronomica e dello stile di vita, come l'area lombardo-veneta, i borghi della Toscana e le isole. L'interesse per l'Italia del Sud è in continuo aumento, specie per la Puglia, Sicilia e Campania. Inoltre grazie alla fiera del golf prevista in Australia ad ottobre si punta a implementare un turismo legato ai big spender long haul”.