Divenuto noto negli anni Novanta per le politiche di accoglienza che ne hanno permesso il recupero, Badolato è un suggestivo borgo medievale della provincia di Catanzaro, caratterizzato da un impianto bizantino con numerose chiese e vicoli caratteristici. Nato nel 1080 con la costruzione di un castello ad opera di Roberto il Guiscardo, nel dicembre 1997 il Comune ha aperto a una politica di accoglienza verso l'immigrazione, con il primo sbarco di centinaia di curdi sulle sue coste. Situato in una posizione strategica del territorio calabrese, offre una splendida e diversificata natura incontaminata, tra mare, collina, montagna e lago.
Il tema dell'accoglienza è sempre al centro dei discorsi relativi a Badolato, al punto che il regista tedesco Wim Wenders decise di realizzare nel suo territorio una parte del mediometraggio "Il volo", basato su una storia di integrazione tra genti di diversa origine. Oggi Badolato è una meta ambita dal turismo proveniente dall'Europa settentrionale, con i turisti che hanno deciso di prendere casa nel borgo e utilizzarlo come luogo di riposo per le proprie vacanze. Negli ultimi anni, dunque, Badolato è diventato anche un "paese albergo", grazie a diversi imprenditori turistici che hanno deciso di offrire l'esperienza della Calabria più autentica, tra emozioni uniche e stile di vita mediterraneo. Tutte caratteristiche custodite dal centro storico e dalla vicina costa della Calabria, dove si trova il porto turistico conosciuto come "Bocche di Gallipari". A Badolato sono presenti numerose architetture religiose: Chiesa dell'Immacolata, Chiesa del convento di san Domenico, Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria, Chiesa dell'Annunziata, Chiesa della Provvidenza, Chiesa Santissimo Salvatore, Chiesa del Carmine, Chiesa di Santa Maria in Crignetto, Chiesa di San Nicola Vescovo, Chiesa di San Rocco, Chiesa di Santa Maria degli Angeli, Chiesa di Santa Maria della Sanità, Chiesa dei Santi Angeli Custodi e Chiesa di San Leonardo. Il loro numero testimonia l'importanza delle tradizioni religiose per il borgo. Menzione speciale, infatti, meritano le suggestive cerimonie religiose che preparano l'avvento della Pasqua, che concentrano millenni di storia popolare, religiosità e tradizioni concentrati in poche ore, durante l'evento conosciuto come "A Cunfrunta". Si tratta dell'occasione perfetta per accogliere anche gli emigrati che tornano nelle proprie case per riscoprire le proprie tradizioni. Durante il Sabato Santo, i preparativi per l'attesissima rievocazione della Via Crucis attraversano l'intero paese, con oltre 200 figuranti in costume che si muovono tra i vicoli e le piazze. Importante per le radici culturali locali anche la gastronomia, che vive nei caratteristici "catoj", antiche cantine ristrutturate dove si possono gustare i tipici vini e piatti locali a base di prodotti di stagione del territorio. Una volta scoperto lo spirito che anima Badolato, così attento all'accogliere l'altro, non resta che scoprirne le tradizioni, così da avere un'esperienza completa della Calabria.
COME ARRIVARE: L'aeroporto di riferimento è quello di Lamezia Terme (45 km). La stazione più vicina è a Badolato Marina (4 km). In automobile da Roma: prendere A1/E45, A30 ed E45 in direzione di S.da Statale 106 Jonica/E90 a Stalettì, continuare su SS 106 Jonica/E90, guidare in direzione di Via Provinciale a Badolato.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Per gli amanti della natura ci sono le Cascate di Guardavalle da ammirare. Da vedere anche il borgo di Stilo con il suo bellissimo Castello Normanno.
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