Immersa tra le maestose vette delle Alpi, la cittadina di Saint Vincent si erge come una gemma nascosta nella Valle d'Aosta, cullata dalla mitezza del suo clima e avvolta da una vegetazione che richiama i paesaggi mediterranei. Questa località, benedetta da una posizione favorevole al riparo dai venti freddi, è stata giustamente battezzata la "Riviera delle Alpi". Fin dal tardo 1700, Saint Vincent ha affascinato i viaggiatori, divenendo una meta turistica ambita grazie alle sue celebri terme e al prestigioso Casinò, che hanno attirato l'aristocrazia e il jet-set italiano e internazionale. Ma l'attrattiva di questa perla alpina non si esaurisce qui: i moderni centri congressuali, accompagnati da una struttura alberghiera e ristorativa di prim'ordine, ne fanno un luogo ideale anche per eventi e congressi di respiro internazionale.

Tuttavia, dietro alla facciata di lusso e glamour, Saint Vincent conserva gelosamente la sua anima più autentica e tradizionale. Le colline circostanti, ricche di attività agricole e spazi naturali incontaminati, offrono agli esploratori un'esperienza autentica e genuina, lontana dalle luci abbaglianti dei casinò. Qui, è possibile perdersi lungo antiche mulattiere alla scoperta di chiesette secolari, come quella di Moron, e di tesori architettonici come i Raccard, edifici rurali che raccontano storie secolari. Durante la stagione estiva, il territorio di Saint Vincent si apre agli amanti della natura e degli sport all'aria aperta. I visitatori possono esplorare i suggestivi ru, antichi canali d'irrigazione, o noleggiare biciclette elettriche per esplorare i dintorni in modo sostenibile. Per i più avventurosi, le escursioni cavallo lungo le mulattiere offrono panorami mozzafiato e un contatto diretto con la natura incontaminata. Uno dei punti focali di Saint Vincent è il suggestivo Col de Joux, che funge da spartiacque tra la valle centrale e la media Val d'Ayas. Qui, durante i mesi invernali, i paesaggi innevati si trasformano in un paradiso per gli amanti delle attività all'aperto, come passeggiate sulla neve ed escursioni con le racchette da neve. Non è solo la natura a rendere Saint Vincent una destinazione unica. L'infrastruttura sportiva della città, che comprende un moderno palazzetto dello sport con piscine coperte e scoperte, una palestra, uno stadio e campi da tennis, offre opportunità di svago e divertimento per tutta la famiglia, tutto l'anno. Durante il periodo di carnevale nel comune si tiene una tradizione unica per la sua dolcezza e simbolismo: il Carnevale dei Piccoli. Questa istituzione, nata negli anni '60, vede i bambini delle scuole elementari prendere il controllo della città, eleggendo il loro piccolo sindaco e la sua giunta. Un mese prima della manifestazione, le maestre iniziano a preparare i bambini alle elezioni del piccolo sindaco, scelto tra i bambini della quinta elementare, e del suo seguito (cerimoniere, cinque assessori, un capo vigile, dieci vigili, un capo pompiere, sei pompieri, un dottore, tre crocerossine, due infermieri e due vivandiere).

COME ARRIVARE: L’aeroporto più vicino è quello di Torino Caselle (86 km). Il comune è raggiungibile dal capoluogo Aosta tramite un treno regionale che parte ogni ora, la stazione è Chatillon Saint-Vincent. In auto s’impiega un’ora e un quarto partendo da Torino e passando per l’A5/E612 e uscendo a Chatillon-Saint-Vincent.

ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Tappe immancabili il vicino valico alpino di Col de Joux e il vicino comune di Chatillon.