Posto in gran parte sulla sponda sinistra del fiume Aso, il comune di Petritoli offre il meglio delle Marche e della provincia di Fermo. Sviluppatosi storicamente intorno all’anno Mille non troppo lontano dall'antica Salaria che collegava le città di Ascoli Piceno e Fermo, oggi è conosciuto come “Paese dei Matrimoni”, poiché molte coppie dall'estero giungono nel borgo per sposarsi (e tra esse anche emigrati che tornano nella propria terra per celebrare le nozze). La visita può iniziare dai tre luoghi più affascinanti della cittadina:

i Tre Archi, l'antica porta Petrania costruita nella prima metà del XV secolo con lo scopo di rafforzare la porta trecentesca; la Torre Civica costruita nel 1831 sulle fondamenta di una torre più antica; e il Teatro Dell’Iride, costruito nella seconda metà dell’Ottocento. Da vedere anche numerose architetture religiose, ovvero la Chiesa di Sant’Andrea (XVIII secolo), il Monastero delle Clarisse – Palazzo Comunale (fine '500), la Chiesa di Santa Maria in Piazza (XII secolo, ricostruita nel XVI secolo), la Chiesa di San Prospero (XIII secolo), la Chiesa di Santa Anatolia (XIV secolo, ricostruita nel XX secolo), la Chiesa Santa Maria dei Martiri (fine del '500) e il Santuario della Madonna della Liberata edificato intorno all’anno Mille. Il percorso di scoperta della cittadina comprende anche tanti edifici civili, come Palazzo Fabiani, Palazzo Vitali e il complesso delle Antiche Fonti. Completano la visita l’antica Stamperia Fabiani (oggi museo didattico al cui interno si trovano diverse macchine da stampa rarissime) e la Pinacoteca Civica e Archivio storico comunale. Menzione speciale per il Museo delle arti e dei costumi antichi, che conserva le testimonianze del passato locale. Il momento migliore per scoprire il borgo è quello degli appuntamenti culturali e religiosi che ne animano le strade. In particolare, sono da non perdere il Martedì di Pasqua con relativa visita tradizionale al Santuario della Liberata, la festa patronale del 24 giugno dedicata a S. Giovanni Battista, la festa "de le Cove" nel secondo fine settimana di luglio e la festa in onore della Madonna della Misericordia nella terza domenica di agosto. Da cogliere anche l'occasione di approfondire la cucina tipica, nella quale abbonda vino, olio extra-vergine di oliva e il pescato della valle dell’Aso. Da provare assolutamente "Li moccolotti de lo vatte" (rigatoni). Tra abitanti accoglienti, aria salubre, paesaggio inimitabile, tradizioni senza tempo e un centro storico indimenticabile, Petritoli è un gioiello marchigiano da scoprire assolutamente e, ovviamente, da usare come sfondo del proprio matrimonio.

COME ARRIVARE: L'aeroporto di riferimento è ad Ancona (65 km), mentre la stazione ferroviaria è a Porto San Giorgio (17 km). In automobile da Roma: prendere A24, seguire Autostrada A14/Autostrada Adriatica/A14 in direzione di SS 16 Adriatica a Pedaso, prendere l'uscita Pedaso, prendere SP 85 in direzione di Strada Provinciale 66 a Petritoli.

ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Tra le mete nelle vicinanze, sono da vedere Moresco, Offida, Urbisaglia e il centro storico di Fermo. Per chi cerca il mare, troverà splendide spiagge tra Porto Recanati e Ancona.

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