L’offerta di fiction Rai per la stagione 2022/2023 si configura in una partitura composita che si muove dal poliziesco alla commedia, dal dramedy al coming of age alla linea civile, puntando a valorizzare il talento a tutti i livelli.   Tra gli eventi di ispirazione civile che illuminano l’offerta la serie Esterno notte (regia di Marco Bellocchio) con Fabrizio Gifuni, Margherita Buy, Toni Servillo, presentata alla 75^ edizione del Festival di Cannes, in cui il maestro Bellocchio torna sul rapimento e l’uccisione di Aldo Moro; e Il nostro Generale (regia di Lucio Pellegrini e Andrea Jublin) con Sergio Castellitto, dedicato al Generale dalla Chiesa nel quarantennale della strage di via Carini.

Storie potenti con un carico fortemente simbolico e un grande valore produttivo.   Si conferma una linea attenta al femminile con il ritorno di Vanessa Scalera nei nuovi episodi di Imma Tataranni (regia di Francesco Amato); Serena Rossi in Mina Settembre 2 (regia di Tiziana Aristarco); Luisa Ranieri nella seconda stagione di Le indagini di Lolita Lobosco (regia di Luca Miniero). Serie in cui la densità dei temi e delle situazioni si coniuga con la leggerezza della commedia.   La sfida del racconto seriale include anche alcune grandi coproduzioni internazionali: Sopravvissuti (regia di Carmine Elia) con Lino Guanciale, Il giro del mondo in 80 giorni (regia di Steve Barron, Charles Beeson, Brian Kelly) con David Tennant; The Reunion (regia di Bill Eagles) e Il quinto giorno (regia di Barbara Eder, Luke Watson, Philipp Stolzl) sono i nuovi titoli realizzati nell’ambito dell’Alleanza Europea tra la Rai e i servizi pubblici France Télévisions (Francia) e ZDF (Germania). Una testimonianza dell’autorevolezza e della competitività del servizio pubblico italiano a livello internazionale.   Molte le novità della prossima stagione nel solco del giallo e delle sue molteplici declinazioni: Vincenzo Malinconico. Avvocato d’insuccesso (regia di Alessandro Angelini) con Massimiliano Gallo; Il maresciallo Fenoglio  (regia di Alessandro Casale) con Alessio Boni; Fiori sopra l’inferno  (regia di Carlo Carlei) con Elena Sofia Ricci; Mai più come prima (regia di Monica Vullo) con Francesco Arca e Circeo (regia di Andrea Molaioli) con Greta Scarano. Attesi il ritorno di Il commissario Ricciardi 2 (regia di Gianpaolo Tescari) con Lino Guanciale; La porta rossa 3 (regia di Gianpaolo Tescari) con Gabriella Pession e Lino Guanciale, e Rocco Schiavone (regia di Simone Spada) con Marco Giallini, che approda su Rai1. Ad impreziosire l’offerta, i primi quattro titoli di Il commissario Montalbano (regia di Alberto Sironi), dai romanzi di Andrea Camilleri, tornano in versione restaurata e nella definizione del 4K.   Nel perimetro del coming of age, una nuova stagione per Mare fuori (regia di Ivan Silvestrini), che ha riscosso risultati eccellenti anche su Rai Play superando le 50 milioni di Legitimate Streams. Una novità Vivere non è un gioco da ragazzi (regia di Rolando Ravello) con Stefano Fresi, Nicole Grimaudo e con la partecipazione di Claudio Bisio. Due gli originali per RaiPlay: Cinque minuti prima (regia di Duccio Chiarini) e Shakespeare in teen (regia di Giulia Gandini), titoli dedicati al delicato passaggio dall’adolescenza all’età adulta.