E' stata presentata la nuova location guide della Ticino Film Commission (TFC) al Grand Hotel di Muralto, il celebre edificio che per la speciale occasione ha riaperto le proprie porte. Un gioiello architettonico che fino al 2006 è stato luogo di riferimento per il Locarno Film Festival contribuendone al successo e accogliendo star del cinema internazionali, e che di recente è stato protagonista per le riprese di un cortometraggio.
A sinistra il Castello di Bellinzona e sotto il Grand Hotel di Locarno .
Giovedì 8 agosto 2019, nel contesto del Locarno Film Festival, il Museo d’arte della Svizzera italiana organizza una conversazione tra il direttore del museo Tobia Bezzola e il critico, produttore cinematografico e artista This Brunner, presso lo Spazio RSI.
Interprete di storie incredibili – da Jack Frusciante è uscito dal gruppo a Le fate ignoranti, da L’Ultimo bacio a Veloce come il vento – dagli anni ’90 prestigioso talento del grande cinema italiano: è Stefano Accorsi chiamato a concludere la 49esima edizione del Giffoni Film Festival, dando appuntamento al 2020 per inaugurare, simbolicamente, l’inizio del 50ennale di Giffoni.
Nuova edizione dell’Italian Film Festival a Singapore, dove sarà presentata una selezione di pellicole realizzate in questi ultimi anni in Italia. Il Festival è organizzato dall’Ambasciata d’Italia ed è supportato dalla Singapore Film Society, The Projector e da Golden Village Multiplex. In programma le commedie, i drammi, i thriller e i documentari più famosi e apprezzati dalla critica che descrivono questioni universali del mondo in cui viviamo - potere, consumismo, uguaglianza di genere - raccontati in modo arguto e tipicamente italiano.
Saranno Maren Ade, Janine Jackowski e Jonas Dornbach, i tre soci di Komplizen Film, a ritirare il premio che il Locarno Film Festival dedica ai protagonisti della produzione indipendente internazionale. Dopo Ruth Waldburger, Christine Vachon, Mike Medavoy, Office Kitano, David Linde, Michel Merkt e Ted Hope – per citarne alcuni – il Premio Raimondo Rezzonico andrà alla casa di produzione tedesca che è stata capace, sfidando le convenzioni, di segnare la storia del cinema indipendente portando nuove e inaspettate voci sotto i riflettori.
Sarà presentato in prima visione mondiale al 72. Festival di Cannes giovedì 23 maggio, nella sezione Cannes Classics, Cinecittà – I mestieri del cinema. Bernardo Bertolucci: no end travelling, il nuovo film documentario di Mario Sesti. Uno di quei piccoli grandi doni che il cinema ogni tanto sa regalare ai suoi affezionati: un racconto-incontro con uno degli ultimi grandi Autori della storia del cinema, realizzato attraverso un montaggio emozionante di interviste realizzate negli anni da Sesti, a ripercorrere la traiettoria di una carriera, e in chiusura una lunga conversazione inedita in cui un Bertolucci rilassato, complice, sornione, lascia cadere delle impressioni e delle parole che riescono a rilasciare il sapore, il segreto, il mistero, l’esperienza della sua arte.
A cinque secoli dalla morte, con l’infinito numero di libri e mostre a lui dedicati, i film, i fumetti, gli articoli di giornale, gli approfondimenti, cosa continua a raccontarci la figura di Caravaggio? Come mai questo personaggio riesce sempre, in maniera così densa e composita, a scuotere chi osserva le sue opere e chi legge della sua vita? È per provare a rispondere a queste domande che, una sera d’inverno, Sandro Lombardi, uno degli artisti più carismatici e poliedrici del panorama teatrale italiano, sale le scale di Palazzo Reale a Milano per visitare la mostra Dentro Caravaggio, un'esposizione che ha presentato al pubblico opere provenienti dai maggiori musei italiani e da altrettanto importanti musei stranieri, affiancando per la prima volta le tele di Caravaggio alle rispettive immagini radiografiche