Il Sole 24 Ore e la Camera di commercio italiana nel Regno Unito hanno siglato un accordo di partnership per sostenere ItalyX, la certificazione di italianità delle imprese promossa da Il Sole 24 Ore e sviluppata in collaborazione con Confindustria, con l’obiettivo di attribuire valore e dare visibilità alle imprese del comparto manifatturiero che incarnano e rappresentano i valori dell’eccellenza italiana. La partnership va ad aggiungersi a quelle già siglate dal gruppo con le Camere di commercio italiane in India, in Arabia Saudita e a Barcellona.

L’accordo è stato annunciato dall’amministratrice delegata del Gruppo 24 Ore Mirja Cartia d’Asero e dal presidente della Camera di commercio italiana nel Regno Unito Alessandro Belluzzo durante l’evento “ITALYX Business Matching Meeting”  dedicato al valore del Made in Italy e alle opportunità per le imprese italiane sullo scenario internazionale, a cui hanno partecipato le aziende che hanno aderito  alla certificazione, le pmi interessate all’iniziativa, i partner del progetto e il mondo delle Camere di commercio italiane all’estero. Nel corso dell’incontro Eraldo Minella, direttore generale dell’Area Servizi Professionali e Formazione del Gruppo 24 Ore, ha illustrato le caratteristiche della certificazione e raccontato i profili delle aziende che già hanno aderito: circa 70 tra aziende certificate e in via di certificazione che complessivamente valgono 2 miliardi e 100 milioni di fatturato (Fonte: Bilanci 2022) con una prevalenza di pmi (86% del totale) e di aziende dei settori della fabbricazione macchine, metallo, plastiche e del settore alimentare. A seguire si è tenuta la tavola rotonda alla quale sono intervenuti il ceo della Camera di commercio italiana in India Claudio Maffioletti che ha illustrato le opportunità per le aziende italiane di aderire alle iniziative della Camera in India, il presidente di Assoconsult Luigi Riva, partner di ItalyX, e due pmi certificate: la lombarda Fabert del settore moda e abbigliamento e la marchigiana Simar Group del settore mobili e arredo. “L’export è un tema centrale nell’agenda economica del Paese, come testimoniano le 400 imprese che hanno dimostrato interesse per ItalyX e il fatto che le 70 aziende aderenti sono tutte in crescita a due cifre, vere e proprie multinazionali tascabili. Particolarità di Italyx è che certifica l’azienda nel suo complesso e quindi la sua capacità di ideare, progettare, innovare e produrre secondo i tratti distintivi della tradizione italiana. In questo senso la certificazione si pone anche l’obiettivo di combattere il fenomeno dell’italian sounding molto presente sui mercati internazionali – ha affermato l’ad del Gruppo 24 Ore – Con ItalyX sosteniamo in modo concreto l’export delle nostre pmi anche attraverso le tante alleanze che stiamo sviluppando con le camere di commercio italiane nel mondo, ultima quella presente nel Regno Unito: un accesso a network internazionali che rappresentano un vero e proprio moltiplicatore di opportunità per le imprese”.