Italia e Grecia hanno firmato il 12 maggio a Roma quattordici accordi di cooperazione in settori chiave come energia, infrastrutture, sicurezza, migrazione, cultura e innovazione digitale. L’intesa è avvenuta in occasione del secondo Vertice bilaterale tra i due Governi, alla presenza della presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del primo ministro ellenico Kyriakos Mitsotakis. “Italia e Grecia sono amici e alleati, partner naturali nel Mediterraneo e in Europa”, hanno dichiarato i due leader in una nota congiunta, sottolineando l’obiettivo comune di “rafforzare il rapporto strategico e ampliare la cooperazione a livello bilaterale e internazionale”.

Tra i dossier principali, il capitolo energia: i due Paesi si sono definiti “ponti energetici naturali tra Mediterraneo ed Europa” confermando la volontà di collaborare su gas, elettricità, idrogeno e rinnovabili. Firmato un Memorandum per una nuova interconnessione elettrica denominata GR.ITA.2 tra Terna l’operatore greco Ipto. Sul fronte infrastrutture, siglata un’intesa tra il Ministero greco dei Trasporti e Hellenic Train (gruppo Ferrovie dello Stato) per investimenti nel materiale rotabile e nella rete ferroviaria. I due Governi hanno ribadito il sostegno a progetti comuni come l’IMEEC e alla sicurezza marittima e ferroviaria. Tra gli accordi firmati, anche un memorandum per la cooperazione nei settori della digitalizzazione, delle telecomunicazioni e dello spazio. Italia e Grecia puntano a rafforzare i collegamenti tramite cavi sottomarini, reti 5G/6G e centri dati, “per garantire crescita economica e autonomia digitale”, si legge nel documento. Confermato anche l’impegno comune nella cybersicurezza: “Lavoreremo insieme per rafforzare la resilienza alle minacce informatiche e proteggere la sovranità digitale”, affermano Meloni e Mitsotakis. Firmati accordi sulla cooperazione in materia di pattugliamento aereo, lotta alla droga e pattugliamenti congiunti in aree turistiche. Centrale, ovviamente, anche il tema della gestione delle migrazioni: “Italia e Grecia condividono le stesse sfide in quanto Paesi di primo ingresso. Solo una risposta comune dell’UE può portare risultati duraturi”, si legge nella dichiarazione. A tal proposito, i due Paesi chiedono “una piena attuazione del principio di solidarietà e di equa ripartizione delle responsabilità” e sostengono l’adozione rapida del nuovo regolamento europeo sui rimpatri e di una lista comune UE dei Paesi sicuri. Previsti anche scambi culturali e iniziative congiunte: l’Italia sarà Paese ospite d’onore alla Fiera del Libro di Salonicco, mentre la Grecia parteciperà alla Bologna Children’s Book Fair. Sul fronte accademico e scientifico, i due Governi hanno espresso l’intenzione di sostenere progetti comuni, come l’Einstein Telescope in Sardegna. Meloni e Mitsotakis hanno riaffermato la volontà di “collaborare per la pace e la stabilità nel Mediterraneo e oltre”, anche in vista della partecipazione della Grecia al Consiglio di Sicurezza dell’ONU nel biennio 2025-2026. I due Paesi si sono detti “determinati a contribuire alla ricostruzione dell’Ucraina” e sostengono “una soluzione a due Stati in Medio Oriente”. Tra i 14 documenti siglati figurano intese su: cooperazione industriale e PMI, protezione civile, pubblica amministrazione, sport, agricoltura, antiterrorismo, cybersecurity, digitalizzazione e trasporti.