LA FEDERICO II DI NAPOLI CELEBRA I SUOI 800 ANNI ANCHE A NEW YORK
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- Redazione
Nell'ambito delle celebrazioni per gli 800 anni dalla fondazione, l’Università degli Studi di Napoli Federico II lancia un nuovo programma di internazionalizzazione, partendo da New York, capitale della finanza e dell’innovazione, dove l’ateneo ha una sede dislocata. Il 22 e 23 ottobre presso il Tata Center, nella Roosevelt Island, NYC, l’Ateneo federiciano ha incontrato la comunità scientifica ed il mondo imprenditoriale. Una due giorni che mira soprattutto a presentare su un palcoscenico globale l’offerta formativa e le attività di ricerca.
Al tempo stesso la conferenza ha puntato a consolidare rapporti di collaborazione con le realtà universitarie di New York e della East Coast. In programma, anche, una sezione dedicata al tema del trasferimento tecnologico e dell’open innovation. Com’è noto, la Federico II ha avviato una serie di collaborazioni di altissima qualità con aziende ed investitori: soggetti internazionali come Apple, Cisco, Accenture, Micron, Deloitte ma anche italiani come Leonardo, oltre che aziende biotech come Merck e Novartis. Verranno presentate le attività dell’incubatore per start-up. “Finalmente dopo la pausa del COVID attiviamo concretamente la nostra sede a New York nel complesso di Tata Center di Cornell Tech, con un evento al quale parteciperà una delegazione di docenti federiciani e numerosi rappresentanti diplomatici e di aziende e università americane che collaborano con l’Ateneo - spiega Matteo Lorito, Rettore dell'Università degli Studi di Napoli Federico II -. Abbiamo voluto cogliere l’occasione delle celebrazioni degli 800 anni dalla fondazione per fare questo importante passo che amplia la prospettiva internazionale delle nostre attività di ricerca e formazione. Seguirà, dopo qualche giorno, la presentazione dell’Ateneo a Washington alla riunione annuale del NIAF, National Italian American Foundation, un ente che da tanti anni promuove i legami Italia-USA e i valori della cultura italiana in America”.