Claudia entra nella vita di Francesco in una mattina di sole, nell'atrio della scuola: è una folgorazione, la nascita di un desiderio tutto nuovo, che è soprattutto desiderio di vita. Cresceranno insieme, bisticciando come l'acqua e il fuoco, divergenti e inquieti. Lei spavalda, capelli rossi e cravatta, sempre in fuga, lui schivo ma bruciato dalla curiosità erotica. Sono due spatriati, irregolari, o semplicemente giovani. Un romanzo sull'appartenenza e l'accettazione di sé, sulle amicizie tenaci, su una generazione che ha guardato lontano per trovarsi.


L’ultima votazione del Premio Strega ha proclamato, il 7 luglio scorso, Mario Desiati, con il romanzo Spatriati (Einaudi), vincitore della LXXVI edizione. Il premio è stato consegnato da Giuseppe D’Avino, presidente di Strega Alberti Benevento, azienda che fin dalla prima edizione sostiene l’organizzazione del riconoscimento letterario.
La serata è stata trasmessa in diretta televisiva da Rai 3, per la conduzione di Geppi Cucciari. Emanuele Trevi, vincitore del Premio Strega 2021, ha presieduto il seggio di voto.
Sono intervenuti Giovanni Solimine e Stefano Petrocchi, rispettivamente presidente e direttore della Fondazione Bellonci, Lorenzo Tagliavanti e Pietro Abate, rispettivamente presidente e segretario generale della Camera di Commercio di Roma, la cui azione da sempre è finalizzata a creare un contesto territoriale dall’alto livello di vitalità creativa e culturale: un’azione che si concretizza nel sostegno alle più importanti iniziative culturali come il Premio Strega.
Nel corso della serata Flavia Mazzarella, presidente di BPER Banca, ha consegnato agli autori finalisti un riconoscimento speciale. Si tratta della scultura del giovane artista ucraino Taras Halaburda, allievo dell’Accademia di Belle Arti di Sassari, vincitore della quinta edizione del concorso di idee indetto da BPER Banca per la creazione di una scultura ispirata al mestiere di scrivere e all’importanza della promozione della lettura. L’opera realizzata è una macchina da scrivere in bronzo con i tasti che riportano la scritta Premio Strega.
Il totale dei voti espressi, 537 (pari a circa 81,4% degli aventi diritto), ha portato alla vittoria il romanzo di Mario Desiati, Spatriati (Einaudi), con 166 voti. Claudio Piersanti, Quel maledetto Vronskij (Rizzoli) con 90 voti; Alessandra Carati, E poi saremo salvi (Mondadori) con 83 voti; Veronica Raimo, Niente di vero (Einaudi) con 62 voti; Marco Amerighi, Randagi (Bollati Boringhieri) con 61 voti; Fabio Bacà, Nova (Adelphi) con 51 voti; Veronica Galletta, Nina sull’argine (minimum fax) con 24 voti.
La giuria del Premio è composta da 400 Amici della domenica a cui si aggiungono 220 voti espressi da studiosi, traduttori e intellettuali italiani e stranieri selezionati da oltre 30 Istituti italiani di cultura all’estero, 20 lettori forti e 20 voti collettivi espressi da scuole, università e gruppi di lettura, tra cui i circoli costituiti presso le Biblioteche di Roma.
Tra i nuovi giurati, entrati quest’anno fra gli Amici della domenica, gli scrittori Andrea Bajani, Donatella Di Pietrantonio, Claudia Durastanti, il giornalista e scrittore Giovanni Grasso, la giornalista e scrittrice Simonetta Sciandivasci, Teresa Cremisi e Roberto Colajanni, rispettivamente presidente e direttore editoriale della casa editrice Adelphi, Francesco Anzelmo, direttore editoriale della Mondadori, e Chiara Sbarigia, presidente di Cinecittà.
Il vincitore sarà ospite in diverse località italiane particolarmente attive sul territorio nella promozione della lettura, a partire l’8 luglio scorso da Lonato del Garda, con la Fondazione Ugo da Como, e oggi, 12 luglio, al Letterature Festival di Roma; seguiranno il 22 luglio Vieste, con il Festival Il libro possibile, il 29 luglio Marciana Marina sull’Isola d’Elba, il 7 agosto Lecce, al Chiostro degli Agostiniani, il 13 Cortina, con Una montagna di libri, per finire dal 25 al 31 agosto a Benevento Città Spettacolo.
L’immagine che ha accompagnato la LXXVI edizione è stata realizzata da Olimpia Zagnoli, artista di fama internazionale: “Ho immaginato una strega contemporanea che nella mia interpretazione è un individuo che racchiude più identità. Questa molteplicità viene enfatizzata dalle linee del disegno che come un’onda creano dei pieni e dei vuoti che la contengono”.
La LXXVI edizione del Premio Strega è stata promossa dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da Liquore Strega con il contributo della Camera di Commercio di Roma e in collaborazione con BPER Banca, Media Partner Rai, sponsor tecnico IBS.it.