L’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia nel Regno dei Paesi Bassi, è lieto di presentare una straordinaria doppia mostra retrospettiva dedicata all’artista Daniel Schinasi (Alessandria d’Egitto, 1933 – Nizza, 2021), fondatore del movimento Neofuturista. Curata con passione dalla figlia Sarah Schinasi, questa esposizione offre l’opportunità di immergersi nell’universo artistico di Schinasi e scoprire il suo impatto nell’arte contemporanea. La prima tappa di questa retrospettiva avrà luogo dal 2 dicembre al 20 febbraio nel prestigioso Pulchri Studio a L’Aja, dove saranno esposte circa 45 opere e un maestoso pannello murale.

Questa sezione della mostra mette in luce il talento di Schinasi nell’esplorare i confini del Neofuturismo, dedicandosi prevalentemente al movimento, la musica, lo sport, la luce di Nizza dove l’artista ha vissuto a lungo, le radici ebraiche, la vita nei campi e la pittura sperimentale. Le opere presentate riflettono un’attenta esplorazione del movimento e della dinamica, tradotti con maestria attraverso il colore e la forma. Schinasi, rievocando gli esiti estetici di Umberto Boccioni e Gino Severini, sviluppa una nuova etica della pittura futurista, con un focus sul recupero dei valori umanistici che hanno caratterizzato la storia dell’arte italiana. Questa esposizione rappresenta un’opportunità imperdibile per immergersi nell’evoluzione stilistica di Schinasi e nel suo contributo all’arte contemporanea. La seconda parte di questa retrospettiva - dal 6 dicembre al 26 gennaio - avrà luogo all’Istituto Italiano di Cultura ad Amsterdam. Qui saranno esposte una dozzina di opere dedicate al compositore Giuseppe Verdi, una dimostrazione dell’abilità di Schinasi nel catturare l’essenza, l’energia e la bellezza della musica attraverso i suoi pennelli. Entrambe le mostre sono accompagnate da un catalogo completo presentato da varie prefazioni, tra cui quelle dei critici d’arte Marcel van Jole, Vicepresidente dell’Associazione Internazionale dei Critici d’Arte, Enrico Crispolti, storico e critico d’arte, James Bradburne, museologo e Direttore della Pinacoteca di Brera, Ermanno Tedeschi, curatore e critico d’Arte e del Direttore del Pulchri Studio, Ed van der Kooy.