Articolata in rioni (guaite) e con un tessuto urbanistico di impronta sette-ottocentesca, Norcia vanta un ampio patrimonio storico-artistico che la inserisce tra le più importanti città d'arte dell'Umbria. Sulla piazza principale si affacciano i più importanti e antichi edifici storici della città: intorno alla statua dedicata a San Benedetto, fanno da cornice la Castellina, monumentale rocca costruita nel 1554 su disegno del Vignola, oggi sede del Museo Civico e Diocesano, il palazzo Comunale, con doppio loggiato, la Basilica di San Benedetto, eretta su vestigia romane del I secolo, con facciata gotica del XIV secolo, nella cui cripta sono conservati i resti di un antico edificio romano identificato dalla tradizione con la casa paterna dei Santi gemelli Benedetto e Scolastica, il portico delle Misure, costruito intorno alla metà del Cinquecento come mercato al coperto dei cereali.

Leggermente defilata rispetto alla piazza la Concattedrale di Santa Maria Argentea, del XVI secolo, con un altare di Duquesnoy. Da vedere il complesso di San Francesco, del secolo XIV, oggi sede dell'Auditorium, della Biblioteca comunale e dell'Archivio storico, il palazzo dei Cavalieri di Malta, attuale sede del Museo dell'Arte Contadina, e la chiesa di Sant'Agostino, edificata nel XIV secolo. Oltre al patrimonio artistico-culturale, il borgo umbro vanta un imponente patrimonio naturale. Norcia, infatti, è nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini: la città è circondata da montagne che arrivano ad oltre 2000 metri di altezza, autentico paradiso per escursionisti e sciatori. Tra le montagne, in grandi anfiteatri pianeggianti, si producono pregiati raccolti, come le famose le lenticchie del piano di Castelluccio, e si allevano grandi quantità e varietà di animali, tra cui i maiali per la produzione dei pregiati salumi della norcineria. Da non perdere una visita tra inizio giugno e la fine di luglio: ogni anno, infatti, il Pian Grande di Castelluccio di Norcia si anima con uno spettacolo della natura tra i più grandi al mondo, in un’esperienza multisensoriale indimenticabile: papaveri, fiordalisi, margherite, violette, lenticchie, narcisi, genzianelle e tante altre specie spontanee creano un meraviglioso mosaico di colorata bellezza e di profumi inebrianti.

COME ARRIVARE: L’aeroporto di riferimento è quello Regionale Umbro S. Egidio - Perugia (90 km) o quello di Roma Fiumicino, mentre la stazione ferroviaria è quella di Spoleto (40 km). In auto da Roma, lungo A1/E35: seguire A1dir/E35, A1 e SS675 in direzione di SS3 a San Carlo. Continuare su SS3 e prendere SS685 in direzione di Via della Stazione a Norcia.

ALTRI LUOGHI DA VISITARE: A poca distanza dalla città, negli ampi piani di Castelluccio, ha sede la scuola europea di volo libero, mentre nei numerosi sentieri all'interno del Parco Nazionale si svolgono escursioni a piedi, a cavallo e anche trekking con i muli; i corsi d'acqua del Sordo e del Corno offrono la possibilità di praticare rafting e canyoning, mentre le suggestive pareti rocciose, le grotte carsiche e le gole che caratterizzano l'intero territorio della Valnerina sono il luogo ideale per free-climbing e speleologia. Nei dintorni meritano una visita Forca Canapine (20 km da Norcia, a 1541 metri), centro turistico attrezzato per sport invernali ed escursioni, Monte Porche (2235 metri), con un panorama sui Monti Sibillini e sulle Montagne dell'Abruzzo, il monte Vettore (2476 metri), con il lago di Pilato e la grotta della Sibilla, e la necropoli della pianura di Santa Scolastica, con reperti dall'Età del Ferro fino all'epoca romana.

https://www.umbriatourism.it/it/homepage

https://www.comune.norcia.pg.it/c054035/hh/index.php