Scade alle 16.00 di domani, 9 giugno, il termine per far arrivare al proprio Consolato di riferimento il plico con il proprio voto al referendum sulla giustizia.
4.846.009 i connazionali aventi diretti all’estero che nelle scorse settimane hanno ricevuto il plico con il materiale elettorale da rinviare entro domani alle 16.00 (ora locale).  Ai referendum, così come alle elezioni politiche, gli italiani residenti all'estero votano per corrispondenza.
Le schede votate partiranno, quindi, per Roma dove saranno scrutinate lunedì 13 giugno insieme ai voti degli italiani in Italia che andranno alle urne domenica 12.


In questi giorni, vista l’imminente scadenza, diverse sedi diplomatico-consolari hanno previsto aperture speciali per la riconsegna a mano dei plichi elettorali.
Cinque i quesiti referendari.
Referendum n. 1 (scheda rossa)
: abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi;

Referendum n. 2 (scheda arancione): limitazione delle misure cautelari: abrogazione dell'ultimo inciso dell'art. 274, comma 1, lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale.
Referendum n. 3 (scheda gialla): separazione delle funzioni dei magistrati. Abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati.
Referendum n. 4 (scheda grigia): partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari. Abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte.
Referendum n. 5 (scheda verde): abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura.