Un evento di fusione glaciale senza precedenti, risalente al Periodo Caldo Medievale, ha lasciato tracce sorprendenti su un ghiacciaio della Terra Vittoria settentrionale, in Antartide. A rivelarlo è uno studio internazionale pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica Communications Earth and Environment con il titolo “A warming pulse in the Antarctic continent changed the landscape during the Middle Ages”, che ricostruisce per la prima volta gli effetti di un repentino riscaldamento climatico avvenuto tra 900 e 989 anni fa, in grado di modificare profondamente il paesaggio antartico.

Uno studio internazionale che ha visto coinvolti, per l’Italia, Cnr-Iac e Università degli Studi di Bari, ha analizzato le proprietà di un nuovo esempio di materia soffice attiva, costituita da gocce di fluido contenenti una miscela di micro-emulsioni e gel liquido-cristallino attivo. I risultati, pubblicati sulla rivista Nature Communications, saranno utili per studi sulla motilità cellulare e per lo sviluppo di materiali innovativi, di interesse nella realizzazione di tessuti biologici artificiali Un team composto da ricercatori e ricercatrici dell’Istituto per le applicazioni del calcolo “M. Picone” del Consiglio nazionale delle ricerche di Roma (Cnr-Iac), del Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Bari, dell’Università di Edimburgo e della Ko¬¬c University di Istanbul ha analizzato le proprietà di un nuovo esempio di “emulsioni doppie”, costituite da gocce di fluido che contengono, al loro interno, una miscela di micro-emulsioni e gel liquido-cristallino attivo. I risultati sono pubblicati sulla rivista Nature Communications e inseriti tra gli highlights nella sezione “Applied Physics and Mathematics”.

Il 66% dei genitori di bambini ansiosi vive situazioni di stress e incertezza di fronte all’ansia dei propri figli, mentre il 15% segnala episodi frequenti e difficili da gestire. Sono i dati che emergono dal nuovo report di QUID+, la linea editoriale a marchio Gribaudo dedicata al tempo di qualità di genitori e figli rivolta ai bambini da 0 a 7 anni, che ha raccolto le testimonianze di un campione di circa 500 famiglie italiane per indagare il fenomeno dell’ansia infantile.

Durante la prima ondata della pandemia di COVID-19, il lavoro da remoto ha permesso a molte persone di continuare a lavorare in sicurezza. Tuttavia, secondo un nuovo studio, lavorare da casa ha avuto un impatto significativo sulla salute mentale di alcuni gruppi, in particolare donne, persone single e genitori con figli conviventi. La ricerca, pubblicata sulla rivista Journal of the Economics of Ageing da economisti dell’Università Ca’ Foscari Venezia, Università di Padova e IFO Institute di Monaco, analizza come il lavoro da remoto abbia influenzato il benessere psicologico dei lavoratori senior nei primi mesi della pandemia. Confrontando chi ha lavorato da casa con chi ha continuato a lavorare in presenza, gli autori hanno rilevato una maggiore diffusione di sintomi depressivi tra chi ha lavorato da remoto

Gli scogli di Calafuria in provincia di Livorno sono stati il laboratorio naturale al centro di uno studio dell’Università di Pisa e della Scuola Superiore Sant’Anna per capire come i cambiamenti climatici stiano alterando gli ecosistemi marini. La ricerca, pubblicata sulla rivista Nature Communications, ha analizzato come il biofilm - una sottile pellicola vivente formata da microalghe e batteri fondamentale per la vita delle scogliere - reagisce alle variazioni di temperatura dell’aria. I ricercatori hanno condotto un esperimento sul campo esponendo il biofilm a due diversi regimi termici:

Non solo la Marmolada, il ghiacciaio simbolo delle Dolomiti. Nei prossimi decenni potrebbero ridursi, fino a sparire, anche gli altri ghiacciai di queste montagne. A sostenerlo per la prima volta uno studio realizzato dall’Istituto di scienze polari del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Isp) e dall’Università Ca’ Foscari Venezia, appena pubblicato sulla rivista The Cryosphere. Hanno collaborato alla ricerca il Comitato Glaciologico Italiano, la Società Meteorologica Alpino-Adriatica, l’ARPA Veneto, il Servizio geologico di Danimarca e Groenlandia, l’Università tecnica della Danimarca, l’Università Roma Tre e l’Università del Quèbec a Montreal. “Le Dolomiti sono state oggetto di numerosi studi in ambito geologico, geomorfologico e sulla biodiversità.

Quando parliamo di api quasi tutti pensiamo alle api da miele. In realtà, solo in Italia, esistono oltre mille specie di api che svolgono ruoli cruciali negli ecosistemi pur non producendo miele.  La competizione tra api da miele e api selvatiche è proprio il focus della ricerca condotta in sinergia tra le Università di Firenze e di Pisa, intitolata “Island-wide removal of honeybees reveals exploitative trophic competition with strongly declining wild bee populations” e pubblicata sulla rivista Current Biology.

L’evoluzione delle precipitazioni ha importanti implicazioni per le politiche sociali, economiche e ambientali nella regione del Mediterraneo. Ora uno studio, condotto da un gruppo internazionale di ricercatori, coordinato da Sergio Vicente Serrano del Pyrenean Institute of Ecology e Yves Tramblay del French Institute of Research for Development e con un importante contributo dell’Università Statale di Milano, dell’Università del Salento e del CNR-ISAC (Consiglio Nazionale Delle Ricerche, Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima), ha rilevato che dal 1871 al 2020 le precipitazioni in quest’area sono rimaste sostanzialmente stabili anche se distribuite irregolarmente; tuttavia nel  XXI secolo si prevede una diminuzione.

L’osservatorio Solaris è un innovativo progetto scientifico e tecnologico - frutto di una collaborazione tra diverse istituzioni scientifiche nazionali coordinate dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), dall’Università degli Studi di Milano e dall’Università di Milano-Bicocca nell’ambito del PNRA (Piano Nazionale di Ricerca in Antartide) - finalizzato allo sviluppo di un sistema di monitoraggio continuo del Sole alle alte frequenze radio, per studi di fisica fondamentale, climatologia spaziale e interazioni Terra-Sole.








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