L’Istituto Italiano di Cultura di Monaco di Baviera ha organizzato un incontro con il cantante Ermal Meta venerdì 30 giugno alle 19 presso la sede dell’ Istituto  in occasione della pubblicazione del suo romanzo “Domani e per sempre” in Germania (Hanserblau). Il romanzo d'esordio di Ermal Meta, che sta riscuotendo successo a livello internazionale, è una grande storia di famiglia, tradimento, amore e fuga, sullo sfondo dell'Europa del XX secolo. Siamo in Albania, anno 1943:

Kajan, un bambino di sette anni, vive con il nonno in una fattoria nella provincia rurale, lontano dalle atrocità della guerra che sconvolgono il paese. Nonostante la lotta partigiana che i genitori di Kajan stanno combattendo contro la Wehrmacht, sulle montagne albanesi, la vita quotidiana è, in fondo, accettabile, sia per il nonno che per il nipote. Finché un giorno entra in scena il disertore tedesco Cornelius, che cerca rifugio nella fattoria. Per dimostrare la propria gratitudine, Cornelius insegna al bambino a suonare il pianoforte e Kajan si rivela un grande talento. Negli anni del dopoguerra, quando il regime comunista perseguita brutalmente i suoi oppositori, Kajan riesce a diventare un famoso pianista. Quando poi si innamora della giovane Elizabeta, il futuro sembra molto promettente. Ma il loro amore è abbastanza forte da superare le barriere politiche che dividono non soltanto il Paese, ma anche le loro famiglie? Ermal Meta, nato nel 1981 a Fier, in Albania, è un cantautore italo-albanese. Meta, all'età di 13 anni, con la madre e i fratelli, lascia la patria albanese e il padre violento per trasferirsi a Bari, dove ha inizio la sua carriera musicale. Nel 2018 partecipa con successo a European Song Contest insieme a Fabrizio Moro, con “Non mi avete fatto niente”, una canzone contro il terrore e l‘assurdità della violenza. “Domani e per sempre” è il suo romanzo d'esordio. Moderazione e traduzione in tedesco a cura di Piero Salabè. Gli estratti dall’edizione tedesca del romanzo saranno letti dall’attore Jackob Immervoll. Organizzatori: Istituto Italiano di Cultura München, hanserblau Verlag.