Si mantiene stabile l’andamento del mercato nel primo semestre di quest’anno per l’Asti Docg. Secondo le rilevazioni del Consorzio il primo semestre si è chiuso con i volumi praticamente identici a quelli dello scorso anno (imbottigliato a 43,5 milioni), per effetto combinato di una contrazione dell’Asti Spumante (-6%, a 26,7 milioni di pezzi) e un sensibile incremento del Moscato d’Asti (+12%, 16,8 milioni di bottiglie).

Secondo una ricerca condotta da Too Good To Go e ISIC Italia, tra eco-ansia e inflazione, gli studenti prestano più attenzione alla riduzione degli sprechi (63%) e fanno più affidamento a promozioni e sconti per fare la spesa (83%), dichiarando di aver bisogno di almeno 100 euro in più al mese per una dieta equilibrata (47%). L’anno tra la fine del 2023 e il 2024 è stato largamente impattato dall’inflazione e l’aumento dei prezzi, rendendo necessario per tanti italiani modificare le proprie abitudini quotidiane e rivedere le spese mensili destinate al cibo

Protagoniste di quest’estate sono state le varietà di pere nate dal programma di miglioramento genetico del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari - DISTAL dell’Università di Bologna. Complice il periodo ottimale di maturazione, i breeder del DISTAL e il KTO – Knowledge Transfer Office hanno organizzato diversi incontri per promuovere e valorizzare le pere, frutto della ricerca Unibo. Sono state organizzate alcune giornate di visita presso i campi sperimentali di Cadriano dell’Alma Mater, dove le quattro varietà PE2UNIBO* Early Giulia™, PE1UNIBO* Lucy Sweet™, PE3UNIBO* Debby Green™ e PE4UNIBO* Lucy Red™ hanno mostrato una produzione 2024 ottimale, raggiungendo gli obiettivi ricercati in termini di produzione, qualità della frutta e pezzatura.

Dal Summer Fancy Food Show di New York, il Consorzio del Parmigiano Reggiano parla del futuro del formaggio che è nel cuore degli americani e non solo. Il presidente Nicola Bertinelli - dopo avere ricordato che gi Usa costituiscono il principale mercato estero con circa 6mila tonnellate esportate nel canale retail nei soli primi cinque mesi del 2024 - ha fatto un quadro delle esportazioni negli ultimi anni. Nel 2022 un + 8,7%, nel 2023 +7,7%, mentre nei primi 5 mesi del 2024 siamo già a +24,6%.

 Per il 2024 e in vista della prossima edizione della Settimana della cucina italiana nel mondo (in programma a novembre), il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha sviluppato il progetto multimediale dal titolo “I racconti delle radici”, con il coordinamento scientifico della rivista “La Cucina Italiana” (gruppo Condè Nast), che mira a valorizzare il rapporto tra cucina, territorio e memoria e il ruolo che le nostre comunità all’estero hanno dato alla diffusione del patrimonio agro-alimentare italiano nel mondo.

Pallini, la storica distilleria romana, l’unica ancora attiva nella capitale dai primi del Novecento, continua a crescere: sia in termini di fatturato, superando i 18 milioni del 2022 con un incremento del +17% e arrivando così a quota 21,5 milioni, sia in termini di espansione globale. Importanti milestone raggiunte, che non sono però da intendersi come punti d’arrivo, anzi: tanti sono i progetti per il 2024, primo tra tutti il restyling del Limoncello Pallini - diventato il limoncello premium più venduto al mondo - in un anno in cui l’azienda punterà ancora una volta ad espandersi ulteriormente, consolidando i mercati negli USA, in Germania e Regno Unito, oltre al segmento Duty Free e Travel Retail.

Olive da tavola, food trend globale caratterizzato secondo Unifol, Unione Italiana Famiglie Olearie, da una produzione mondiale progressivamente triplicata negli ultimi trent’anni, in cui l’Italia rientra tra i primi 7 player del settore. Tra i protagonisti di questo successo spicca uno dei marchi italiani più storici e innovativi, Ficacci, azienda di Castel Madama alle porte di Roma. Leader nella produzione di olive, quest’anno l’azienda compie 60 anni e conferma una crescita costante sia sul mercato interno che sul fronte internazionale.

Montalcino, un borgo incantevole in provincia di Siena, sorge maestoso nella Val d'Orcia, affascinando con le sue strade medievali e i suoi splendidi panorami. Il paese è conosciuto come borgo del Brunello, uno dei vini più rinomati al mondo: intorno alla metà dell’Ottocento, infatti, un gruppo di viticoltori iniziarono a sperimentare con le uve di una varietà del Sangiovese autoctona della zona, ottenendo un pregiato vino. Il centro storico dall'antico impianto militare, dominato dalla Fortezza del 1361, custodisce tanti tesori artistici di notevole interesse.

Nell'ambito delle iniziative promozionali a favore del vino italiano previste per il 2024, l'ICE-Agenzia per la promozione e l’internazionalizzazione delle imprese italiane ha organizzato una nuova edizione della Borsa Vini in Irlanda. L’iniziativa - si legge sul sito di ICE - si svolgerà martedì 23 gennaio a Dublino presso lo spazio eventi dell'hotel “The Davenport”.






Go to top
JSN Time 2 is designed by JoomlaShine.com | powered by JSN Sun Framework