È un dato “molto empirico”, ma è evidente che nel cantiere dell’Esselunga di Firenze, il cui crollo è costato la vita a 5 operai, “abbiamo constatato diverse criticità”. Lo dice il procuratore capo di Firenze, Filippo Spiezia, in una conferenza stampa convocata presso il Palazzo di Giustizia, il 19 febbraio, a 3 giorni dalla tragedia. L’indagine aperta, al momento, è a carico d i ignoti, con l’ipotesi di omicidio plurimo aggravato dall'inosservanza delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro e disastro per crollo colposo.

Anche se è ancora presto per arrivare a conclusioni, spiega il procuratore, quello che sembra sicuro è che alcuni degli operai impiegati nel cantiere erano irregolari, ma, spiega Spiezia, non solo per quanto riguarda la posizione contrattuale: "Risulta, da prime verifiche compiute che per alcuni operai vi fosse irregolarità per quanto riguarda la loro presenza sul territorio nazionale. Mi riferisco alla posizione di queste persone e le norme di ingresso nel territorio nazionale. Diverso è il discorso di completamento delle verifiche per quanto riguarda le posizioni contrattuali e quanto altro. Quindi, l'accertamento che vi sto comunicando è limitato a un dato di mera corrispondenza tra la posizione di queste persone e il rispetto delle norme in materia di ingresso sul territorio nazionale". La segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, in occasione della direzione nazionale, ribadisce: “Più volte nel corso di quest'anno mi sono rivolta al governo chiedendo su questo terreno”, quello della sicurezza sul lavoro, “di provare a far fare un passo avanti insieme a questo paese: torno a farlo proprio adesso sapendo che il governo sta lavorando ad alcune misure che vorrebbe adottare nel prossimo Consiglio dei Ministri. Il Partito democratico ha delle proposte e partono dall'idea di estendere le tutele previste nel codice degli appalti per il settore pubblico anche al settore privato per frenare quella concorrenza al ribasso che spesso viene fatta proprio sulla pelle di lavoratrici e lavoratori. Non possono esserci lavoratori di Serie B”.