Nel cuore della regione del Lazio, incastonato tra le colline che si ergono maestose, si trova un gioiello nascosto che merita di essere scoperto: il comune di Alatri. Con le sue antiche mura, i suoi vicoli tortuosi e i suoi monumenti millenari, il piccolo borgo offre un'affascinante immersione nella storia e nella cultura dell'Italia centrale, grazie ad uno dei tratti distintivi di Alatri è il suo incredibile patrimonio storico. Risalente all'epoca preromana, questa città vanta un'impressionante cinta muraria costruita con blocchi di pietra giganteschi, noti come "mura ciclopiche". Queste imponenti fortificazioni risalgono al VII secolo a.C. e circondano ancora oggi il centro storico di Alatri, creando un'atmosfera di mistero e grandiosità. Nei dintorni del comune laziale, tra boschi e paesaggi mozzafiato, si nasconde un altro tesoro da scoprire:

Immersa nella suggestiva cornice della bassa pianura friulana, Pordenone si erge come un gioiello di arte e cultura nel cuore del Friuli-Venezia Giulia. Situata a sud delle maestose Prealpi Carniche, questa città affonda le sue radici in un passato ricco di fascino e tradizione, trovando la sua collocazione strategica lungo un antico percorso alternativo alla via Postumia, noto come "stradalta". Questo itinerario storico collegava le fiorenti città romane di Opitergium, Iulia Concordia, Bellunum e Iulium Carnicum, facendo di Pordenone un crocevia di culture e scambi commerciali sin dai tempi antichi. Ma se il passato di Pordenone si manifesta nelle sue antiche vie e nei suoi monumenti storici, come il maestoso Duomo di San Marco, la città guarda con fiducia al futuro, abbracciando le sfide del presente con dinamismo e creatività.

Una passeggiata attraverso Acqui Terme è come un viaggio nel tempo, un'esperienza che mescola la bellezza naturale con l'eredità storica e culinaria di questa incantevole località termale nel cuore del Piemonte. Camminando per le sue strade, si respira l'atmosfera di un luogo che da secoli accoglie viaggiatori in cerca di benessere e piacere. Le sorgenti termali naturali, che hanno reso celebre questa città fin dall'epoca romana, sono ancora oggi una fonte di guarigione e relax, offrendo trattamenti curativi presso i rinomati stabilimenti termali come le Nuove Terme e il Regina. Il comune non è solo salute e benessere, è anche arte e cultura.

Il sole primaverile ha risvegliato il desiderio di viaggiare nei cuori degli italiani, e con il ponte del 25 Aprile all'orizzonte, la voglia di evasione diventa sempre più palpabile. Per tanti rappresenta infatti un’anticipazione delle vacanze estive, un momento perfetto per scappare dalla routine quotidiana. D'altronde non servono sempre lunghe pause per vivere esperienze indimenticabili: anche solo pochi giorni di "ferie tattiche" possono essere sufficienti a ricaricare le energie. Ma quali sono le destinazioni più prenotate? A rispondere a questa domanda è WeRoad, la più grande community di viaggiatori on the road, che ha condotto un sondaggio su un campione di 1.000 persone di età compresa tra i 25 e 49 anni. Dal sondaggio emerge un quadro chiaro delle tendenze di viaggio in occasione del ponte:

Nel primo trimestre del 2023, rileva l’Istat, la domanda turistica aumenta rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+40,5% di viaggi, +34,4% di notti, +39,7% di turisti). La crescita si concentra nelle vacanze (+37,3% di viaggi, +32,1% di notti) ed è trainata dalle vacanze lunghe, che aumentano di oltre il 60%. Tuttavia, le vacanze sono ancora inferiori del 25,5% rispetto ai livelli dello stesso periodo del 2019 (-15% di notti). Nel secondo trimestre i viaggi sono sostanzialmente stabili rispetto alla primavera del 2022 e rimangono più bassi del 32% rispetto al corrispondente periodo del 2019 (-36,5% di notti). Nel trimestre estivo (luglio-settembre) il calo delle vacanze lunghe

Nei suoi scritti, Goethe descrisse le sensazioni trasmesse al suo passaggio sul Lago di Garda. Tra il 13 e il 14 settembre 1786, infatti, fece una sosta proprio nel borgo di Malcesine, sulle rive del famoso lago, e rimase affascinato dalla sua fortezza. Malcesine divenne di conseguenza molto famosa e fu meta di alcuni dei nomi più importanti della storia culturale mondiale, da Kafka nel 1909 a Klimt nel 1913. Le prime testimonianze di Malcesine, oggi parte della provincia di Verona, risalgono al 500 a.C., anno cui risalgono insediamenti fissi e organizzati di popolazioni di origine etrusca successivamente inglobate da Roma antica.

La provincia di Pisa custodisce un paese incantevole con vista sulla Costa degli Etruschi, destinazione ideale per immergersi nelle atmosfere della Toscana autentica: si tratta di Casale Marittimo, borgo toscano sorto su una collina che domina la Valle del fiume Cecina. Dai primi insediamenti dell’anno Mille a oggi, sono tante le tracce lasciate dalla storia nel centro storico, i cui edifici in pietra e cotto sono rimasti pressoché intatti. La visita può iniziare dai resti dell’antico Castello, ormai inglobati nel tessuto urbano, così come la struttura delle successive cinte murarie.

Cerreto d’Esi è un caratteristico borgo della provincia di Ancona, adagiato sull’Appennino marchigiano alle falde occidentali del monte San Vicino e sul versante destro dell'alta valle del fiume Esino. Nato in epoca longobarda, deve il suo nome al cerro, pianta della famiglia delle querce che un tempo era particolarmente abbondante nell’area.

L'attuale bellezza di Sacile, in provincia di Pordenone, risalente all'età rinascimentale e moderna, si svela come un gioiello nel contesto della Repubblica Veneta. Questa città-porta del Friuli-Venezia Giulia,  sviluppatasi sotto l'ombra della "serenissima" Venezia a partire dal 1420, racchiude una storia millenaria di commerci floridi e difese militari. Le origini più remote di Sacile, antico emporio commerciale e fortezza strategica, sono appena visibili sotto il velo dei secoli. Tuttavia, le tracce di quel passato si fondono armoniosamente con il panorama rinascimentale e veneziano della città.








Go to top
JSN Time 2 is designed by JoomlaShine.com | powered by JSN Sun Framework